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06 lug 2024
OLIMPIADI A CANNA (DI VETRO), GRUPPO PIOVAN E ECOPNEUS: NEWS CIRCOLARI DELLA SETTIMANA
Olimpiadi a canna di vetro, la lezione del gruppo Gruppo Piovan sulla plastica e l'esempio circolare di Ecopneus: rileggiamo le notizie della settimana.
OLIMPIADI DI PARIGI SOSTENIBILI: SI BEVE NELLE BOTTIGLIE DI VETRO
Parigi ha bandito la plastica monouso durante i Giochi Olimpici del 2024. L'annuncio è stato dato da Anne Hidalgo durante il Forum internazionale dei sindaci contro l'inquinamento da plastica. «Abbiamo deciso di rendere i Giochi Olimpici del 2024 i primi grandi eventi senza plastica monouso», ha dichiarato Hidalgo. Un'iniziativa ambiziosa che vedrà l'eliminazione delle bottiglie di plastica usa e getta all'interno dei siti olimpici. I visitatori potranno dissetarsi grazie a fontanelle di soda e distributori di bevande che erogano prodotti in bottiglie di vetro riutilizzabili, fornite da Coca-Cola, sponsor ufficiale dei Giochi. Un sistema di bicchieri riutilizzabili sarà inoltre implementato per la maratona. Questa decisione si inserisce in un quadro più ampio di azioni volte a ridurre l'impatto ambientale dei Giochi. Gli organizzatori mirano a dimezzare l'impronta di carbonio rispetto alle edizioni olimpiche di Rio 2016 e Londra 2012. Un obiettivo ambizioso che si aggiunge al divieto di plastica monouso, dimostrando un forte impegno per la sostenibilità. L'iniziativa di Parigi è stata accolta con favore da diverse organizzazioni ambientaliste. Il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP) ha infatti pubblicato un rapporto che sottolinea come un'azione concertata e l'adozione di tecnologie già esistenti potrebbero ridurre l'inquinamento da plastica dell'80% entro il 2040. Le Olimpiadi di Parigi 2024 si pongono come modello da seguire, dimostrando che grandi eventi sportivi possono svolgersi nel rispetto dell'ambiente. Un messaggio di speranza per il futuro e un monito per tutti ad adottare comportamenti più sostenibili per il pianeta.
LA PLASTICA NON È IL DIAVOLO MA OCCORRE INVESTIRE DI PIÙ IN RICICLO (E TRACCIABILITÀ): DICE BENE IL GRUPPO PIOVAN
«La plastica non è il diavolo ma bisogna investire nelle politiche di riciclo». Chiara e incisiva la riflessione di Filippo Zuppichin, amministratore delegato del Gruppo Piovan in un'intervista pubblicata online su La Stampa. «Non esiste il bene o il male assoluto - prosegue Zuppichin -. La plastica fonde a cento gradi, in termini di lavorazione impatta molto meno di vetro e alluminio, che necessitano di temperature molto più alte. Per contro, se butto la plastica resta lì per cento anni prima di degradare. Nessun materiale è perfetto, ma non mi fossilizzerei su questo, mi concentrerei sulle politiche per riciclare. I rifiuti sono una grande sorgente di materia prima». Ben detto: incentivare attività e iniziative sul fronte del riciclo è sempre un ottimo obiettivo. Puntare, allo stesso tempo, anche su tracciabilità e trasparenza della plastica riciclata lungo tutta la filiera è un valore aggiunto per sviluppare una vera economia circolare certificata. Ne siamo convinti noi di Certified Recycled Plastic®: il nostro servizio tecnologico per seguire attraverso la blockchain tutto il percorso delle risorse plastiche riciclate va proprio in questa direzione.
CON IL RICICLO DI PNEUMATICI FUORI USO RISPARMIATE NUOVE MATERIE PRIME ED EMISSIONI DI CO2: È L'ECONOMIA CIRCOLARE DI ECOPNEUS
Oltre 187mila tonnellate di PFU recuperate nel 2023 in Italia, che hanno permesso di evitare l'emissione di 297mila tonnellate di CO2 equivalente, un quantitativo pari a quello di 183mila autovetture che percorrono 10mila chilometri in un anno. I numeri della gestione degli pneumatici fuori uso di Ecopneus confermano l'impegno portato avanti, da anni, nello sviluppo dell'economia circolare a supporto dell'ambiente, contribuendo al recupero di materiali riutilizzabili e alla domanda di materie prime. Le risorse recuperate sono state destinate, per esempio, alla produzione di materiali per attività sportive e ludiche o alla realizzazione di isolanti per l'edilizia e manufatti per l'industria. «Il nostro impegno, oggi più che mai - commenta Alessandro Marchisio, presidente Ecopneus - è strategico e fondamentale, inserendosi nella prospettiva di un'economia circolare che ormai è il principio guida per il rilancio del sistema economico nazionale. La sfida è ardua e cruciale, e coinvolge i prodotti fin dalla progettazione e lungo tutto il loro ciclo di vita». Per noi di Certified Recycled Plastic® è sempre interessante condividere importanti risultati nel campo del riciclo e dell'economia circolare. Avanti così.Numero visualizzazioni:63
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