15 mag 2021

COCA-COLA PLASTICA RICICLATA, EDUCARE ALL’USO, DA PANNOLINI A PALLET E TAVOLI, SNEAKERS IN CAMBIO DI BOTTIGLIE, RECYCLED PLASTIC FOR THE ITALIAN PAVILLION AT DUBAI EXPO

Plastica news della settimana, dal 10 al 15 maggio 2021. Scopriamole insieme per tenerci aggiornati sul mercato della plastica, dalla plastica riciclata di Coca-Cola all'educazione all'uso, dall'iniziativa di raccolta differenziata di Contarina sul riutilizzo di pannolini ai distributori di sneakers in cambio di bottiglie di plastica, recycled plastic for the Italian Pavillion at Dubai Expo.

 

COCA-COLA, FANTA, SPRITE: IN ITALIA LE BOTTIGLIE IN PLASTICA RICICLATA AL 100%

Sul mercato italiano arriva la prima bottiglia di plastica Coca-Cola riciclata al 100% rPET. Questo nuovo prodotto sarà utilizzato per tutti i brand dell'azienda, come Fanta e Sprite ad esempio. Già nel corso di quest'anno, saranno 151 milioni le confezioni realizzate totalmente in plastica riciclata, il triplo di quantitativi di rPET utilizzati rispetto all'anno scorso. «Dall'abolizione del limite del 50% di plastica riciclata, non abbiamo sprecato un giorno e oggi siamo orgogliosi di essere la prima azienda di bibite analcoliche a introdurre sul mercato una bottiglia realizzata interamente con rPET – spiega Cristina Camilli, Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali Coca-Cola Italia in un articolo dell'Ansa –. I nostri packaging sono già tutti 100% riciclabili e con questa nuova bottiglia faremo un ulteriore passo per rendere sempre più concreto il concetto di economia circolare e invitare a riciclare correttamente, affinché nessuna bottiglia venga sprecata e possa tornare a nuova vita». Non è la PlasticTax che spinge le aziende a ridurre la plastica, ma l'innovazione prodotta dalla Ricerca. Avanti così.

 

«INVECE DI PORTARE I RAGAZZI A RACCOGLIERE RIFIUTI NELLE SPIAGGE, INSEGNATEGLI A NON GETTARLI»

Alessandro Trentini è fondatore e direttore tecnico di Idea Plast, una bella azienda con sede a Lainate (in provincia di Milano) che si occupa di sviluppare e realizzare nuovi prodotti per dare una seconda vita alla plastica già utilizzata. Intervistato dal Corriere della Sera,  sottolinea, tra le altre cose, due concetti molto netti. Il primo. «Piuttosto che istituire una giornata mondiale dell'ambiente e portare i ragazzi a raccogliere i rifiuti nelle foreste e sulle spiagge, investire nella formazione delle nuove generazioni a non gettarli». Il secondo. «Piuttosto che imporre una tassa sulla plastica, offrire contributi e incentivi a chi converte la propria produzione in un'attività più sostenibile».

 

L'INNOVAZIONE ITALIANA SPINGE SUL RICICLO: ECCO COME PANNOLINI E PRODOTTI ASSORBENTI DIVENTANO PALLET O TAVOLI IN PLASTICA

L'innovazione Made in Italy fa ulteriori passi in avanti nel riciclo al 100% dei cosiddetti Pap, i prodotti assorbenti per la persona. A occuparsi di dare nuova vita alle plastiche recuperate da pannolini, pannoloni e assorbenti è Contarina, società che si occupa della gestione dei rifiuti e altri servizi ambientali nella provincia di Treviso, grazie all'accordo con le aziende Eurodisplay Design in Progress, Dempla e B&B Innovation. «Finalmente la plastica ricavata dal riciclo dei prodotti assorbenti - commenta Michele Rasera, direttore generale di Contarina - può avere un sbocco produttivo ed essere utilizzata come materia prima seconda. Questi accordi sono l'esempio concreto di come i rifiuti non siano solamente scarti ma, se valorizzati adeguatamente, possono avere una nuova vitagenerando valore per le aziende coinvolte ed economie positive per il nostro Paese». L'impianto di Spresiano, in provincia di Treviso, è in grado di gestire fino a 10mila tonnellate l'anno di prodotti usati. Da una tonnellata di rifiuti è possibile ricavare fino a 80 chilogrammi di plastica, 160 chili di cellulosa e 80 chilogrammi di polimero super assorbente, da impiegare nei principali processi di lavorazione per dar vita a nuovi prodotti, come pallet, grucce, giocattoli, tavoli di plastica, carte di elevata qualità, prodotti tessili O fertilizzanti. Il presupposto fondamentale? Una corretta raccolta differenziata. 

 

DISTRIBUTORI DI SNEAKERS IN CAMBIO DI BOTTIGLIE DI PLASTICA: L'INIZIATIVA (VINCENTE) DI ADIDAS

Distributori automatici di sneakers in cambio di bottiglie di plastica. Succede a New York e Parigi. È la curiosa (e geniale) iniziativa di Adidas per incentivare recupero e riciclo della plastica. Basta inserire delle bottiglie di plastica nella classica reverse vending machine per ottenere dei voucher per l'acquisto in negozio delle intramontabili Stan Smith, le iconiche scarpe bianche Adidas realizzate con materiali riciclati e sostenibili. A sua volta, il noto marchio sportivo impiegherà le bottiglie raccolte nei distributori automatici per produrre nuove sneakers Stan Smith. Da tempo Adidas ha imboccato la via dell'economia circolare con iniziative volte a ridurre l'impatto ambientale in ogni fase del processo produttivo. Vedremo presto i distributori automatici di sneakers Adidas anche in Italia?

 

RECYCLED PLASTIC FOR THE ITALIAN PAVILLION AT DUBAI EXPO

A few months to go until the opening of the World Expo due to open in Dubai. We are all set to join the exhibition and attend the Italian pavillion. It will be located between the "Opportunity" and "Sustainability" thematic areas within the site. "The project will integrate sustainable materials – such as orange peels, coffee grounds, mycelium and recycled plastic extracted from the ocean – as construction elements," writes Carlo Ratti, one of the architects of the venue. The pavilion will be exposed to the atmosphere, using natural climate control strategies instead of air conditioning. The space will be defined by an adaptable façade made of LED curtains and nautical ropes, which will create a digital layer able to broadcast multimedia content. "The pavilion is circular in nature. Nothing goes to waste; instead, we reclaim it and reimagine its purpose," adds architect Italo Rota, founding partner of the Italo Rota Building Office. "The sea will figuratively enter the structure through one of its living organisms, seaweed, which will be used to produce energy and food." The experience will invite visitors to ponder the theme of ‘Beauty that connects people' as they gradually ascend the 3,500 sqm pavilion – beginning with a prologue that features spaces inspired by traditional piazze (town squares) and ending with a grand finale that brings to mind an Italian skyline. Before setting foot in the structure, which is located in the Opportunity District of Expo 2020 Dubai, bypassers will find their eyes drawn to its innovative exterior. Ship hulls will be propped up on pillars to resemble petals in green, white and red – the colours of the Italian flag, il Tricolore.


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