28 ago 2021

UE, ROZZANO, BENVIC E CHEMRES, VUOTO A RENDERE, CARONTE E PLASTMECCANICA

Plastica news della settimana, dal 23 al 27 agosto 2021. Scopriamole insieme per tenerci aggiornati sul mercato della plastica. Scopriamolo insieme a PlasticFinder.

 

MACCHINE MANGIA-PLASTICA IN OGNI SUPERMERCATO: LO CHIEDE UNA PETIZIONE EUROPEA

Distributori mangia-plastica in ogni supermercato europeo.  Una nuova Ice (iniziativa dei cittadini europei) è stata registrata dalla Commissione europea, su input di diverse associazioni. Si chiama #Returntheplastics e richiede di posizionare in ogni supermercato un apparecchio in grado di raccogliere le bottiglie di plastica che vengono riportate al punto vendita dopo l'uso da parte dei consumatori. Ogni acquisto di bottiglie in plastica genererebbe un costo di deposito di 15 centesimi che verrebbe restituito nel momento in cui si riporta il contenitore vuoto. In questo modo, è la speranza, si favorirebbe la raccolta e la corretta consegna delle bottiglie nei posti idonei a trattare e riciclare la plastica.  La raccolta firme da parte dei promotori di #Returntheplastics  è appena cominciata: se si riuscirà a raggiungere il milione di sottoscrizioni in almeno sette Stati membri, la Commissione sarà tenuta a decidere se dare o meno seguito alla richiesta, giustificando in ogni caso la decisione.   Anche in Italia ci sono già supermercati che hanno dato vita a esperienze simili; tuttavia, in questo caso, se il numero di firme minimo fosse raggiunto, sarebbe direttamente la politica centrale europea a doversi esprimere, indicando una strada chiara per tutti.

Stiamo a vedere.

 

ROZZANO, RIEMPIRE BOTTIGLIE D'ACQUA INVECE DI COMPRARNE

Prima di riciclare, bisogna pensare a ridurre i consumi superflui e riutilizzare gli oggetti a disposizione, in PlasticFinder lo ripetiamo allo sfinimento. Iniziative come quella de La casa dell'acqua (impianti di distribuzione di acqua potabile aperti a tutti), quindi, non possono che tovare il nostro totale apprezzamento.  Per dare una piccola idea dei risparmi sulle bottiglie di plastica, prendiamo in considerazione l'esempio di Rozzano, di cui ha parlato un articolo de Il Giorno. In questo Comune del Milanese sono tra i 300 e i 400 i residenti che ormai sono abituati a recarsi a riempire le proprie bottiglie facendo scorta d'acqua. Ogni impianto eroga mediamente 1500 litri d'acqua al giorno: ciò significa che ogni impianto permette di evitare il consumo di mille bottiglie da un litro e mezzo.  Proviamo a pensare a quanti milioni di bottiglie in plastica si potrebbe rinunciare nel nostro Paese se questa pratica si diffondesse in modo capillare sul territorio (e avesse il necessario seguito). Certo, bisogna armarsi di un pizzico di pazienza per raggiungere il distributore e riempire qualche bottiglia, ma si considerino almeno due vantaggi: il rifornimento è totalmente gratis e si dà una grande mano all'ambiente con poca fatica. Perché no?

 

BENVIC GROUP ACQUIRES CHEMRES AND ENTERS THE US MARKET

Benvic announces the acquisition of the US-based company Chemres, a leading provider of polymers, custom compounds and solutions for a variety of industries including medical, packaging and wire & cable. With its headquarters in Princeton (New Jersey) and operations in Chesapeake (Virginia), Chemres is a specialty compounder with a strong position in the US contact lens market and it also has long-term customer relationships in the medical, wire & cable, and packaging industries. The company provides a high level of dedicated customer service as well as logistical and supply chain management expertise. The merge with Chemres will enable Benvic to enter the US market and strengthen its link to the medical sector, allowing Benvic to become a key global supplier in this market. Benvic will combine its track record of supplying highly innovative solutions with the expertise of Chemres in the North American marketplace and its strong customer portfolio. The acquisition of Chemres is the ninth ‘add-on' acquisition since Benvic joined Investindustrial's portfolio in 2018. Among others, in 2019 Benvic acquired Modenplast Medical, an Italian compounder, specialising in medical grade vinyl compounds and tubing extrusion. This was followed in 2020 by the acquisition of Luc & Bel, an Italian manufacturer which specializes in the design and manufacture of medical device components, and in 2021 with the purchase of selected TPE and PP compounding assets from Celanese. Luc MertensCEO of Benvic Group, said: "like Benvic, Chemres is a top performer in the compounding industry; out-performing competitors in growth, quality and client satisfaction. Our shared culture of performance and innovation will enable us to develop new business and technical synergies, and provide us with an exciting strategic opportunity in the US market. We look forward to working closely with the management team of Chemres in the coming years to expand our operations in North America and expand our polymer expertise across sectors, in particular in the medical sector. This acquisition is an important step forward in Benvic becoming a global leader in compounding." Paul KeimigCEO of Chemres, said: "Chemres is excited to partner with Benvic in order to accelerate our growth as well as provide additional value for our customers. Benvic's proven success in similar markets and the desire to use Chemres to extend its portfolio in the US market was key in our decision making process. With Benvic's vision to be the global leader, Chemres will accelerate its growth through organic and additional compounding acquisitions in the US market. Together, Benvic Group, through Chemres, will have unparalleled, global capabilities in the compounding world."

 

VUOTO A RENDERE, NUOVE REGOLE IN ITALIA: «VIETATO IMPROVVISARE»

Vuoto a rendere per imballaggi in plastica, vetro e metalli: in arrivo nuove regole in Italia, come previsto dal decreto Semplificazioni.  Vietato improvvisare: è la riflessione di Maura Latini, amministratore delegato di Coop Italia. «Occorre un progetto vero, completo e articolato nei tempi e modi di realizzazione. Ci sarà bisogno di un cambiamento organizzativo tra chi produce, distribuisce, vende e poi ritira i vuoti cauzionati. Ci sarà bisogno di nuovi spazi nei punti vendita e di aggiornamenti delle barriere casse per metterle in grado di gestire l'iter della cauzione dalla vendita alla restituzione. Questa volta, su un argomento così complesso, dovrebbero ascoltare le imprese».  In attesa che vengano fissati tempi e modi del provvedimento, il nodo centrale resta una più attenta gestione del ciclo dei rifiuti, dall'ideazione al fine vita dei prodotti. L'obiettivo (condiviso) è una maggiore sostenibilità ambientale.

 

CARONTE ACQUISISCE PLASTMECCANICA: NASCE PRIMO POLO ITALIANO DEL CONTENITORE AD ALTA RESISTENZA

La società Caronte srl ha acquisito il 100% di Plastmeccanica, impresa emiliana specializzata nella realizzazione di stampi e manufatti in materiale termoplastico e, grazie al controllo di Plaber, azienda vicentina produttrice di valigie in resina indistruttibili con il marchio Hprc | high performance resin cases, ha dato vita al primo polo del contenitore tecnico ad alta resistenza. Ad annunciarlo è l'agenzia stampa Adnkronos. Con questa operazione dal valore complessivo di 19 milioni di euro, che ha visto coinvolte Iccrea Banca Milano – Francesco Piano -, Banca terre Veneto Treviso - Claudio Giacon - e Tenax Capital - Filippo Padovani - per l'emissione di mini-bond, nasce una realtà di circa 100 dipendenti. L'acquisizione è stata fatta, come detto, da Caronte, società di proprietà per il 65% DB6 srl (riconducibile 100% a Davide Bertossi) e per il 35% a Corti Romane srl (investor company di Brescia). Plastmeccanica, società acquisita, deteneva già il 60% di Plaber mentre il restante 40% era di proprietà per il 30% di DB6 e per il 10% quota privata. Questi i dettagli degli attori coinvolti presentati dall'Adnkronos: per la parte acquirente per la DB6 Studio Pirola Zei & ass. con l'avvocato Davide Rubino e il dottor Andrea Benetti come counselor, e per Corti Romane Attilio Biancardi e Studio Massarotto Treviso; per le parti venditrici: Ergon (Milano), Gianni (Monaco) e L&E (Reggio Emilia). Il risultato è, quindi, la nascita del primo polo del contenitore tecnico ad alta resistenza in Italia: un'operazione strategica a lungo termine che prevede ulteriori importanti acquisizioni, investimenti in nuovi settori e una continua ricerca di materiali innovativi e sostenibili. «Sono molto soddisfatto - ha dichiarato Davide Bertossiamministratore delegato di Caronte – per la conclusione di questa importante operazione finanziaria che di fatto ha dato vita al primo polo del contenitore tecnico ad alta resistenza in Italia. La sinergia tra Plaber1.000 clienti in più di 80 Paesi con il marchio Hprc riconosciuto come uno dei migliori marchi di valigie rigide al mondo e riciclabili al 100%, e Plastmeccanica era fondamentale per affrontare un mercato di nicchia, ma molto importante in diversi settori strategici come il medicale, il militare, ma anche nel settore entertainment e nel mondo professionale». «Un settore - ha ricordato - che vale poco meno di un miliardo di euro e con altissime potenzialità. Siamo, da sempre, molto attenti al mercato e alle aziende in grado di implementare l'efficienza e la qualità del prodotto. Nel prossimo futuro saremo molto attivi nella politica di acquisizioni e di investimenti, consapevoli che la nostra attitudine verso il mercato sarà quella di offrire sempre più servizi al cliente legata al prodotto».


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