[ { "id":"1281359", "category":"", "title":"BRESSANONE FA SUL SERIO CON IL PLASTIC-FREE: LA CITTÀ DISSETA CON L'ACQUA DI FONTE", "description":"<p>Bressanone, incastonata tra montagne e boschi, è un vero e proprio scrigno naturalistico che la comunità locale si impegna a proteggere. E <strong>quale risorsa è più preziosa dell'acqua?</strong> Proprio per questo, <strong>la città ha lanciato una campagna ambiziosa per ridurre drasticamente l'uso della plastica monouso, promuovendo l'utilizzo di bottiglie riutilizzabili</strong>.</p> <p>«Perché portare con sé pesanti bottiglie di plastica quando possiamo attingere all'acqua pura delle nostre fonti?», si è chiesta l'amministrazione comunale. E così, in tutta la città e nei dintorni, sono state segnalate numerose fontane dove riempire la propria borraccia. Un'iniziativa che trova il suo culmine sulla <strong>Plose, dove tutti i rifugi hanno aderito al progetto eliminando completamente la plastica monouso</strong>.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>LA TUA BOTTIGLIA, IL TUO GESTO PER L'AMBIENTE</h2> <p><strong>Per incentivare questa pratica, è stata creata una bottiglia in acciaio inox con il logo di Bressanone</strong>. Disponibile in diverse misure, anche come thermos, è la compagna ideale per ogni escursione o passeggiata in città. \"<strong>Muoversi con acqua potabile fresca</strong>\" è lo slogan della campagna che invita tutti a fare la propria parte per un futuro più sostenibile.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>DOVE TROVARE LA BOTTIGLIA DI BRESSANONE</h2> <p><strong>La bottiglia in acciaio inox \"Refill your bottle\" è acquistabile presso l'ufficio turistico di Bressanone</strong>. Piccola (0,5 litri) a € 9,95, grande (0,75 litri) a € 14,95, mentre il thermos è disponibile a € 19,95 e € 24,95. Bressanone dimostra così di essere all'avanguardia nella lotta alla plastica, offrendo ai suoi cittadini e ai visitatori un'alternativa ecologica e salutare. Un esempio da seguire per un turismo sempre più sostenibile e rispettoso dell'ambiente.</p>", "permalink":"bressanone-fa-sul-serio-con-il-plastic-free-la-citta-disseta-con-l-acqua-di-fonte", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1281423/csm_Refill_Teaser_ab79aea27e.jpg/42e3739a-a9db-4d58-8c2c-a6eb2646383d?t=1722016495000", "date":"2024-07-27T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1281413", "category":"", "title":"BRESSANONE PLASTIC-FREE, GREENWASHING E CORIPET: NOTIZIE DELLA SETTIMANA", "description":"<p style=\"margin: 7.5pt 0cm; line-height: 30pt; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\"><span style=\"color: rgb(85, 85, 85); font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; font-size: 11.5pt;\">Bressanone plastic-free, consumatori contro il greenwashing e Coripet: rileggiamo le notizie della settimana.</span></p> <p style=\"margin: 7.5pt 0cm; line-height: 30pt; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">&nbsp;</p> <h2 style=\"margin: 7.5pt 0cm; line-height: 30pt; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\"><span style=\"color: rgb(85, 85, 85); font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; font-size: 11.5pt;\">BRESSANONE FA SUL SERIO CON IL PLASTIC-FREE: LA CITTÀ DISSETA CON L'ACQUA DI FONTE</span></h2> <p><span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">Bessanone, incastonata tra montagne e boschi, è un vero e proprio scrigno naturalistico che la comunità locale si impegna a proteggere. 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Disponibile in diverse misure, anche come thermos, è la compagna ideale per ogni escursione o passeggiata in città. \"<b>Muoversi con acqua potabile fresca</b>\" è lo slogan della campagna che invita tutti a fare la propria parte per un futuro più sostenibile. <b>La bottiglia in acciaio inox \"Refill your bottle\" è acquistabile presso l'ufficio turistico di Bressanone</b>. Piccola (0,5 litri) a € 9,95, grande (0,75 litri) a € 14,95, mentre il thermos è disponibile a € 19,95 e € 24,95. Bressanone dimostra così di essere all'avanguardia nella lotta alla plastica, offrendo ai suoi cittadini e ai visitatori un'alternativa ecologica e salutare. 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L'<a href=\"https://www2.deloitte.com/it/it/pages/about-deloitte/articles/cittadino-consapevole-report-trust.html\"><b>ultima ricerca di Deloitte</b></a>&nbsp;parla chiaro: più di nove su dieci apprezzano la trasparenza delle aziende rispetto alle strategie di sostenibilità. Tra la gamma di strumenti utilizzati per reperire informazioni sulla sostenibilità del prodotto o del servizio da acquistare, quasi il 60% dei consumatori predilige l'etichetta come principale fonte informativa, seguita dalle certificazioni (52%).&nbsp; Ci sono altri numeri della ricerca che fanno riflettere: più di un italiano su due (il 55%) si dichiara poco o per nulla tutelato dalla crescente diffusione del greenwashing. «Sono tre le principali aree d'intervento - spiega&nbsp;<b>Stefano Alfonso</b>, growth leader di Deloitte Central Mediterranean - su cui il Governo e le istituzioni nazionali dovrebbero agire per contrastare il fenomeno del greenwashing e garantire una miglior tutela del consumatore finale. In primo luogo, attraverso un impianto normativo efficace e aggiornato che tuteli e incentivi scelte d'acquisto consapevoli. In secondo luogo, attraverso una comunicazione più efficace e una&nbsp;<b>maggiore educazione sul tema del greenwashing</b>, nonché sugli strumenti disponibili a tutela. Infine, attraverso una crescente responsabilizzazione delle aziende, fondata sulle tecnologie digitali, rendendo le loro<b>&nbsp;affermazioni sulla sostenibilità non solo verificabili ma anche vincolanti</b>». Ne siamo convinti anche noi di&nbsp;<a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/come-funziona\"><b>Certified Recycled Plastic&reg;&nbsp;</b></a>e proprio per questo motivo abbiamo sviluppato un sistema di tracciabilità basato sulla blockchain in grado di<b>&nbsp;digitalizzare la catena di custodia dei prodotti in modo chiaro, immutabile e sempre verificabile.</b>&nbsp;Grazie a un QR Code si può conoscere la provenienza dei materiali, permettendo così ai consumatori di compiere scelte informate e sostenibili: a oggi sono già&nbsp;<a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/cos-e-certified-recycled-plastic\"><b>oltre 26.700 le tonnellate di plastica riciclata che abbiamo tracciato in Italia</b></a>.&nbsp;<o:p></o:p></span></p> <p><span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">&nbsp;</span></p> <h2><span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">RICICLO PLASTICA, CORIPET IN PRIMA LINEA: TRACCIABILITÀ E TRASPARENZA OBIETTIVO CHIAVE<o:p></o:p></span></h2> <p><span style=\"font-size: 11.5pt; line-height: 107%; font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">«Non possiamo liberarci dalla plastica ma possiamo fare molto per ridurre al minimo il suo impatto ambientale». Inizia così l'intervista a&nbsp;<b>Matteo Campagna</b>, cfo&nbsp;<b>Coripet</b>, pubblicata su&nbsp;<i><a href=\"https://www.repubblica.it/economia/rapporti/energitalia/sostenibilita/2024/07/18/news/dalla_raccolta_differenziata_a_quella_selettiva_come_la_plastica_puo_diventare_una_risorsa-423401939/\">La Repubblica</a></i>, dove si parla di risorse plastiche, fine vita delle bottiglie in PET, economia circolare, raccolta differenziata e selettiva, alla luce anche del contesto europeo e degli obiettivi di riciclo messi in campo dall'Ue per il 2025 e il 2030.</span><span style=\"font-size: 11.5pt; line-height: 107%; font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\"> </span><span style=\"font-size: 11.5pt; line-height: 107%; font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">«Le sfide sono diverse. Innanzitutto - afferma Campagna - è necessario&nbsp;<b>aumentare la consapevolezza dei consumatori sull'importanza del riciclo e del corretto conferimento delle bottiglie di plastica</b>. Su questo collaboriamo con istituzioni, università e associazioni per sensibilizzare il pubblico e per sviluppare soluzioni innovative per la gestione dei rifiuti».</span><span style=\"font-size: 11.5pt; line-height: 107%; font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\"> </span><span style=\"font-size: 11.5pt; line-height: 107%; font-family: &quot;IBM Plex Sans&quot;, sans-serif; color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">Anche noi di&nbsp;<a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/come-funziona-certified-recycled-plastic\"><b>Certified Recycled Plastic&reg;</b></a>&nbsp;collaboriamo con Coripet, e tante altre aziende, per promuovere l'<b>economia circolare certificata</b>. Grazie al nostro sistema tecnologico basato sulla blockchain, basta scannerizzare un&nbsp;<a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/dai-green-dreamers-alle-eco-pratiche-ecco-l-identikit-dei-consumatori-piu-o-meno-attenti-all-ambiente-\">QR code posto sui prodotti per conoscere caratteristiche e storia dei materiali</a>. Trasparenza, rispetto dell'ambiente e riduzione degli sprechi: Certified Recycled Plastic&reg; garantisce la tracciabilità del materiale plastico registrando le transazioni in modo immutabile e sempre verificabile:&nbsp;<a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/registro-tracciabilita\"><b>sono già quasi 27mila tonnellate di plastica riciclata che abbiamo tracciato in Italia.&nbsp;</b></a></span></p>", "permalink":"bressanone-plastic-free-greenwashing-e-coripet-notizie-della-settimana", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1281370/NEWSLETTER+%2813%29.jpg/588322e4-d09b-4d83-aa10-1e82d58fce2f?t=1722071213370", "date":"2024-07-26T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1280528", "category":"", "title":"RICICLO PLASTICA, CORIPET IN PRIMA LINEA: TRACCIABILITÀ E TRASPARENZA OBIETTIVO CHIAVE", "description":"<p>«Non possiamo liberarci dalla plastica ma possiamo fare molto per ridurre al minimo il suo impatto ambientale». Inizia così l'intervista a <strong>Matteo Campagna</strong>, cfo <strong>Coripet</strong>, pubblicata su <em><a href=\"https://www.repubblica.it/economia/rapporti/energitalia/sostenibilita/2024/07/18/news/dalla_raccolta_differenziata_a_quella_selettiva_come_la_plastica_puo_diventare_una_risorsa-423401939/\">La Repubblica</a></em>, dove si parla di risorse plastiche, fine vita delle bottiglie in PET, economia circolare, raccolta differenziata e selettiva, alla luce anche del contesto europeo e degli obiettivi di riciclo messi in campo dall'Ue per il 2025 e il 2030.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>RICICLO PLASTICA, CORIPET IN PRIMA LINEA</h2> <p>«Le sfide sono diverse. Innanzitutto - afferma Campagna - è necessario <strong>aumentare la consapevolezza dei consumatori sull'importanza del riciclo e del corretto conferimento delle bottiglie di plastica</strong>. Su questo collaboriamo con istituzioni, università e associazioni per sensibilizzare il pubblico e per sviluppare soluzioni innovative per la gestione dei rifiuti».</p> <p>&nbsp;</p> <h2>TRACCIABILITÀ E TRASPARENZA OBIETTIVO CHIAVE&nbsp;</h2> <p>Anche noi di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/come-funziona-certified-recycled-plastic\"><strong>Certified Recycled Plastic&reg;</strong></a> collaboriamo con Coripet, e tante altre aziende, per promuovere l'<strong>economia circolare certificata</strong>. Grazie al nostro sistema tecnologico basato sulla blockchain, basta scannerizzare un <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/dai-green-dreamers-alle-eco-pratiche-ecco-l-identikit-dei-consumatori-piu-o-meno-attenti-all-ambiente-\">QR code posto sui prodotti per conoscere caratteristiche e storia dei materiali</a>. Trasparenza, rispetto dell'ambiente e riduzione degli sprechi: Certified Recycled Plastic&reg; garantisce la tracciabilità del materiale plastico registrando le transazioni in modo immutabile e sempre verificabile: <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/registro-tracciabilita\"><strong>sono già quasi 27mila tonnellate di plastica riciclata che abbiamo tracciato in Italia.&nbsp;</strong></a></p>", "permalink":"riciclo-plastica-coripet-in-prima-linea-tracciabilita-e-trasparenza-obiettivo-chiave", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1280510/certified-recycled-plastic-plastica-riciclata-coripet.jpg/2b0d3e38-382c-4793-a3fe-956726089a53?t=1721806417175", "date":"2024-07-24T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1280266", "category":"", "title":"DA VASO A VASO: NASCE IN TOSCANA LA PRIMA FILIERA CORTA PER IL RICICLO DELLA PLASTICA DEI VIVAI", "description":"<p>Una filiera circolare corta e certificata per favorire il <strong>riciclo dei vasi di plastica dei vivai</strong>. Parte dalla città di Pistoia, cuore del distretto vivaistico toscano, il progetto <strong>\"Da vaso a vaso\"</strong>, operativo da settembre, che coinvolgerà i vivaisti locali, la società Revet S.P.A., le aziende produttrici di vasi e i commercianti specializzati del territorio pistoiese.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>IL RICICLO CRESCE SPONTANEO NEI VIVAI TOSCANI</h2> <p>L'iniziativa promuove un mercato locale per l'<strong>economia circolare dei vasi di plastica</strong>: negli impianti di Revet a Pontedera, i vasi verranno bonificati e trattati con altre plastiche provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi dei cittadini toscani per produrre granulo poliolefinico. Da qui, diventeranno nuovi vasi riciclati. «È la <strong>prima filiera corta di riciclo dei vasi di plastica in Europa</strong> - spiega <strong>Alessandro Michelucci</strong>, presidente dei vivaisti italiani - perché le aziende coinvolte si trovano tutte in un raggio di pochissimi chilometri. Questo significa una drastica riduzione del consumo di energia e minore impatto ambientale. E i vasi saranno certificati, con conseguenti vantaggi d'immagine e commerciali per i nostri vivai».</p> <p>&nbsp;</p> <h2>IN TOSCANA IL RICICLO A KM0 DEI VASI IN PLASTICA</h2> <p>«È un accordo di filiera - commenta <strong>Alessia Scappini</strong>, amministratore delegato Revet - in cui tutti hanno benefici purché ciascuno faccia la propria parte mantenendo gli impegni presi. Anche perché <strong>gli obiettivi di sostenibilità oggi riguardano tutti i tipi di azienda</strong>». Anche nei vivai, dunque, il <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/incentiviamo-il-riciclo-con-l-italia-leader-in-europa-su-plasticfinder-promuoviamo-l-economia-circolare-certificata\">riciclo cresce</a> spontaneo. Avanti così!</p>", "permalink":"da-vaso-a-vaso-nasce-in-toscana-la-prima-filiera-corta-per-il-riciclo-della-plastica-dei-vivai", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1280248/plasticfinder-da-vaso-a-vaso-revet-pistoia-plastica-riciclata.jpg/0341910a-4d16-43cf-87d7-a01471419e84?t=1721635935840", "date":"2024-07-23T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1280228", "category":"", "title":"IN CASO DI GREENWASHING IL 59% DEI CONSUMATORI LIMITA GLI ACQUISTI: PER DELOITTE GLI ITALIANI CERCANO PIÙ TRASPARENZA SULLA SOSTENIBILITÀ", "description":"<p>In caso di <strong>greenwashing</strong>, il<strong> 59% dei consumatori</strong> italiani <strong>interrompe o limita gli acquisti</strong>. L'<a href=\"https://www2.deloitte.com/it/it/pages/about-deloitte/articles/cittadino-consapevole-report-trust.html\"><strong>ultima ricerca di Deloitte</strong></a> parla chiaro: più di nove su dieci apprezzano la trasparenza delle aziende rispetto alle strategie di sostenibilità. Tra la gamma di strumenti utilizzati per reperire informazioni sulla sostenibilità del prodotto o del servizio da acquistare, quasi il 60% dei consumatori predilige l'etichetta come principale fonte informativa, seguita dalle certificazioni (52%).&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <h2><strong>GREENWASHING, 59% DEI CONSUMATORI LIMITA GLI ACQUISTI</strong></h2> <p>Ci sono altri numeri della ricerca che fanno riflettere: più di un italiano su due (il 55%) si dichiara poco o per nulla tutelato dalla crescente diffusione del greenwashing. «Sono tre le principali aree d'intervento - spiega <strong>Stefano Alfonso</strong>, growth leader di Deloitte Central Mediterranean - su cui il Governo e le istituzioni nazionali dovrebbero agire per contrastare il fenomeno del greenwashing e garantire una miglior tutela del consumatore finale. In primo luogo, attraverso un impianto normativo efficace e aggiornato che tuteli e incentivi scelte d'acquisto consapevoli. In secondo luogo, attraverso una comunicazione più efficace e una <strong>maggiore educazione sul tema del greenwashing</strong>, nonché sugli strumenti disponibili a tutela. Infine, attraverso una crescente responsabilizzazione delle aziende, fondata sulle tecnologie digitali, rendendo le loro<strong> affermazioni sulla sostenibilità non solo verificabili ma anche vincolanti</strong>».</p> <p>&nbsp;</p> <h2>GREENWASHING, PUNTIAMO SULLA&nbsp;TRACCIABILITÀ</h2> <p>Ne siamo convinti anche noi di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/come-funziona\"><strong>Certified Recycled Plastic&reg; </strong></a>e proprio per questo motivo abbiamo sviluppato un sistema di tracciabilità basato sulla blockchain in grado di<strong> digitalizzare la catena di custodia dei prodotti in modo chiaro, immutabile e sempre verificabile.</strong> Grazie a un QR Code si può conoscere la provenienza dei materiali, permettendo così ai consumatori di compiere scelte informate e sostenibili: a oggi sono già <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/cos-e-certified-recycled-plastic\"><strong>oltre 26.700 le tonnellate di plastica riciclata che abbiamo tracciato in Italia</strong></a>.&nbsp;</p>", "permalink":"in-caso-di-greenwashing-il-59-dei-consumatori-limita-gli-acquisti-per-deloitte-gli-italiani-cercano-piu-trasparenza-sulla-sostenibilita", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1280210/greenwashing-consumatori-sostenibilit%C3%A0-etichetta-deloitte-certified-recycled-plastic.jpg/3501f55e-de17-4519-a025-531633c7dfef?t=1721634019153", "date":"2024-07-22T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1280012", "category":"", "title":"GREEN DREAMER, VERSALIS-FOREVER PLAST E PODI ECOSOSTENIBILI ALLE OLIMPIADI DI PARIGI: NOTIZIE DELLA SETTIMANA", "description":"<p>&nbsp;</p> <p><strong>I green dreamer raccontati da BVA Doxa per la piattaforma Swappie</strong>, <strong>Versalis e Forever Plast per il nuovo packaging alimentare</strong> e <strong>Parigi con podi ecosostenibili: rileggiamo le notizie della settimana</strong>.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>DAI GREEN DREAMERS ALLE ECO-PRATICHE: ECCO L'IDENTIKIT DEI CONSUMATORI (PIÙ O MENO ATTENTI ALL'AMBIENTE)</h2> <p>Ci sono i green dreamers, i tecnologici, le eco-pratiche e gli indifferenti: sono i quattro profili individuati da&nbsp;<a href=\"https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/07/02/news/consumatori_greentech-423309306/\"><strong>BVA Doxa per la piattaforma Swappie</strong></a>.&nbsp;<strong>Quattro tipologie di consumatori&nbsp;</strong>che rappresentano diverse sfumature dell'approccio sostenibile alla tecnologia e che si traducono in comportamenti di acquisto differenti, influenzati da fattori come la consapevolezza ambientale, l'interesse per le nuove tecnologie e la praticità.&nbsp; Alcuni, come i&nbsp;<strong>green dreamers</strong>, sono i campioni della sostenibilità, altri, come i&nbsp;<strong>tecnologici</strong>, sono costantemente alla ricerca delle ultime innovazioni tech. Moderazione è la parola d'ordine delle&nbsp;<strong>eco-pratiche</strong>, che ricercano la praticità e la facilità d'uso mentre adottano comportamenti ecocompatibili. Poi ci sono (purtroppo, verrebbe da dire) gli&nbsp;<strong>indifferenti</strong>&nbsp;coloro che, pur apprezzando i benefici delle nuove tecnologie, non si preoccupano dell'impronta ecologica delle loro scelte o della riduzione degli sprechi. Identificare le caratteristiche di ciascun tipo di consumatore può permettere a brand e aziende di mettere in campo soluzioni innovative improntate su una sempre maggiore sostenibilità, a partire dal packaging. Un supporto in tal senso arriva da&nbsp;<a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\"><strong>Certified Recycled Plastic&reg;</strong></a>, il sistema di tracciabilità basato sulla blockchain, in grado di digitalizzare la catena di custodia dei prodotti. Basta scansionare un&nbsp;<strong>QR Code per scoprire la provenienza dei materiali</strong>, consentendo ai consumatori di fare scelte di acquisto informate e sostenibili. Sono sempre più numerose le aziende che guardano con interesse alla nostra tecnologia: al momento abbiamo già tracciato&nbsp;<strong>oltre 26.600 tonnellate di plastica riciclata in Italia</strong>. È il nostro impegno per promuovere&nbsp;<a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/gente-in-movimento-registro-con-blockchain-primo-brevetto-italiano-di-the-nest-company\">l'economia circolare certificata</a>.&nbsp;</p> <h2>&nbsp;</h2> <h2>VERSALIS E FOREVER PLAST INSIEME: NASCE NUOVA GAMMA DI POLIMERI DA RICICLO PER PACKAGING ALIMENTARE</h2> <p>Si chiama&nbsp;<strong><a href=\"https://www.versalis.eni.com/it-IT/news/comunicati-stampa/2024/versalis-forever-plast-2024.html\">Refence</a></strong>&nbsp;ed è una nuova gamma di&nbsp;<strong>polimeri da riciclo per imballaggi a contatto con gli alimenti</strong>&nbsp;frutto della collaborazione tra&nbsp;<strong>Versalis e&nbsp;Forever Plast</strong>, operante nel settore del riciclo della plastica post consumo. La nuova linea potrà essere utilizzata per applicazioni in polistirene come vasetti per lo yogurt, vassoi per carne e pesce e altre tipologie di packaging rigidi ed espansi. «La circolarità - afferma&nbsp;<strong>Adriano Alfani</strong>, amministratore delegato Versalis - rappresenta una leva strategica fondamentale. Per questo motivo siamo impegnati nello sviluppo di processi complementari di riciclo per&nbsp;<strong>valorizzare le plastiche a fine vita, integrandoci nella filiera di raccolta a livello nazionale.</strong>&nbsp;A Porto Marghera stiamo ultimando i lavori del nostro primo polo di riciclo meccanico avanzato delle plastiche post-consumo, in particolare dei polimeri stirenici. La collaborazione con Forever Plast ha l'obiettivo di raggiungere settori applicativi, come nel caso del packaging alimentare, per i quali i&nbsp;<strong>requisiti di sostenibilità e di qualità sono essenziali</strong>, rafforzando la nostra leadership europea nel riciclo meccanico». «Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto - commenta&nbsp;<strong>Piersandro Arrighini</strong>, amministratore delegato Forever Plast - se pensiamo che fino a pochi anni fa non esisteva a livello europeo la filiera del riciclo del polistirolo da raccolta differenziata». È sempre interessante per noi di<strong>&nbsp;PlasticFinder</strong>&nbsp;condividere nuovi passi avanti a tema riciclo. Lo ripetiamo spesso:&nbsp;<strong>l'unione fa la forza</strong>, soprattutto nel campo del riciclo delle risorse plastiche. Avanti così.</p> <h2>&nbsp;</h2> <h2>PARIGI 2024: SEDIE E PODI ECOSOSTENIBILI PER LE OLIMPIADI</h2> <strong>Il conto alla rovescia è iniziato</strong>.&nbsp;<strong>Gli spettatori delle Olimpiadi di Parigi</strong>, in programma a partire da sabato 26 luglio,<strong>&nbsp;siederanno su seggiolini realizzati con plastica riciclata</strong>. Circa 11.000 posti a sedere sono stati, infatti, prodotti e installati in diverse sedi olimpiche come l'arena Porte de la Chapelle e il centro acquatico olimpico di Saint-Denis. <strong>L'80% delle 100 tonnellate di plastica riciclata necessarie per la produzione dei sedili proviene dai cassonetti gialli della zona di Seine-Saint-Denis</strong>&nbsp;a nord di Parigi, dove ha sede l'azienda&nbsp;<a href=\"https://www.le-pave.com/en/\"><strong>Le Pavé</strong></a>, che si occupa della trasformazione della plastica in nuovo materiale. I sedili, sottoposti a rigorosi test per garantire resistenza ai raggi UV, al fuoco, tossicità e robustezza, rappresentano un esempio concreto dell'impegno degli organizzatori verso la sostenibilità. Oltre alle sedie,&nbsp;<strong>anche i podi ufficiali saranno ecosostenibili</strong>. Realizzati sempre da Le Pavé, Global Concept e Giffard, i podi sono di colore grigio per non oscurare le divise degli atleti e saranno utilizzati per tutte le 329 cerimonie di premiazione olimpiche e le 549 cerimonie paralimpiche. «Per un atleta, salire sul podio è un momento di grande orgoglio e il coronamento di un sogno», ha detto il&nbsp;<strong>presidente di Parigi 2024 Tony Estanguet</strong>. «Questi podi, realizzati in Francia con legno e plastica riciclata al 100%, offrono agli atleti un palcoscenico d'eccezione per celebrare il loro successo», ha aggiunto.", "permalink":"green-dreamer-versalis-forever-plast-e-podi-ecosostenibili-alle-olimpiadi-di-parigi-notizie-della-settimana", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1280023/NEWSLETTER+%2814%29.jpg/2e44b2f1-1339-4a33-9237-d2c3ee05869d?t=1721565443968", "date":"2024-07-21T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1279408", "category":"", "title":"PARIGI 2024: SEDIE E PODI ECOSOSTENIBILI PER LE OLIMPIADI", "description":"<p><strong>Il conto alla rovescia è iniziato</strong>. <strong>Gli spettatori delle Olimpiadi di Parigi</strong>, in programma a partire da sabato 26 luglio,<strong> siederanno su seggiolini realizzati con plastica riciclata</strong>. Circa 11.000 posti a sedere sono stati, infatti, prodotti e installati in diverse sedi olimpiche come l'arena Porte de la Chapelle e il centro acquatico olimpico di Saint-Denis.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>SEDILI RICICLATA RACCOLTA A PARIGI</h2> <p><strong>L'80% delle 100 tonnellate di plastica riciclata necessarie per la produzione dei sedili proviene dai cassonetti gialli della zona di Seine-Saint-Denis</strong> a nord di Parigi, dove ha sede l'azienda <a href=\"https://www.le-pave.com/en/\"><strong>Le Pavé</strong></a>, che si occupa della trasformazione della plastica in nuovo materiale. I sedili, sottoposti a rigorosi test per garantire resistenza ai raggi UV, al fuoco, tossicità e robustezza, rappresentano un esempio concreto dell'impegno degli organizzatori verso la sostenibilità.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>PODI ECOSOSTENIBILI PER LE PREMIAZIONI</h2> <p>Oltre alle sedie, <strong>anche i podi ufficiali saranno ecosostenibili</strong>. Realizzati sempre da Le Pavé, Global Concept e Giffard, i podi sono di colore grigio per non oscurare le divise degli atleti e saranno utilizzati per tutte le 329 cerimonie di premiazione olimpiche e le 549 cerimonie paralimpiche. «Per un atleta, salire sul podio è un momento di grande orgoglio e il coronamento di un sogno», ha detto il <strong>presidente di Parigi 2024 Tony Estanguet</strong>. «Questi podi, realizzati in Francia con legno e plastica riciclata al 100%, offrono agli atleti un palcoscenico d'eccezione per celebrare il loro successo», ha aggiunto.</p>", "permalink":"parigi-2024-sedie-e-podi-ecosostenibili-per-le-olimpiadi", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1279444/iStock-1474805442+%281%29.jpg/e339a36d-6d42-43e0-b6e4-c605ce9159ae?t=1721384935619", "date":"2024-07-19T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Environment"] } , { "id":"1277653", "category":"", "title":"DAI GREEN DREAMERS ALLE ECO-PRATICHE: ECCO L'IDENTIKIT DEI CONSUMATORI (PIÙ O MENO ATTENTI ALL'AMBIENTE)", "description":"<p>Ci sono i green dreamers, i tecnologici, le eco-pratiche e gli indifferenti: sono i quattro profili individuati da <a href=\"https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/07/02/news/consumatori_greentech-423309306/\"><strong>BVA Doxa per la piattaforma Swappie</strong></a>. <strong>Quattro tipologie di consumatori </strong>che rappresentano diverse sfumature dell'approccio sostenibile alla tecnologia e che si traducono in comportamenti di acquisto differenti, influenzati da fattori come la consapevolezza ambientale, l'interesse per le nuove tecnologie e la praticità.&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <h2>GREEN DREAMERS O ECO-PRATICHE: IDENTIKIT DEL CONSUMATORE</h2> <p>Alcuni, come i <strong>green dreamers</strong>, sono i campioni della sostenibilità, altri, come i <strong>tecnologici</strong>, sono costantemente alla ricerca delle ultime innovazioni tech. Moderazione è la parola d'ordine delle <strong>eco-pratiche</strong>, che ricercano la praticità e la facilità d'uso mentre adottano comportamenti ecocompatibili. Poi ci sono (purtroppo, verrebbe da dire) gli <strong>indifferenti</strong> coloro che, pur apprezzando i benefici delle nuove tecnologie, non si preoccupano dell'impronta ecologica delle loro scelte o della riduzione degli sprechi.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>SVILUPPIAMO&nbsp;L'ECONOMIA CIRCOLARE CERTIFICATA</h2> <p>Identificare le caratteristiche di ciascun tipo di consumatore può permettere a brand e aziende di mettere in campo soluzioni innovative improntate su una sempre maggiore sostenibilità, a partire dal packaging. Un supporto in tal senso arriva da <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\"><strong>Certified Recycled Plastic&reg;</strong></a>, il sistema di tracciabilità basato sulla blockchain, in grado di digitalizzare la catena di custodia dei prodotti. Basta scansionare un <strong>QR Code per scoprire la provenienza dei materiali</strong>, consentendo ai consumatori di fare scelte di acquisto informate e sostenibili. Sono sempre più numerose le aziende che guardano con interesse alla nostra tecnologia: al momento abbiamo già tracciato <strong>oltre 26.600 tonnellate di plastica riciclata in Italia</strong>. È il nostro impegno per promuovere <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/gente-in-movimento-registro-con-blockchain-primo-brevetto-italiano-di-the-nest-company\">l'economia circolare certificata</a>.&nbsp;</p>", "permalink":"dai-green-dreamers-alle-eco-pratiche-ecco-l-identikit-dei-consumatori-piu-o-meno-attenti-all-ambiente-", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1277666/consumatori-tech-sostenibilit%C3%A0-green-dreamers-doxa-certified-recycled-plastic.jpg/a9e45f3b-d191-41c4-a704-0059a51490e3?t=1721035676732", "date":"2024-07-17T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1277717", "category":"", "title":"VERSALIS E FOREVER PLAST INSIEME: NASCE NUOVA GAMMA DI POLIMERI DA RICICLO PER PACKAGING ALIMENTARE", "description":"<p>Si chiama <strong><a href=\"https://www.versalis.eni.com/it-IT/news/comunicati-stampa/2024/versalis-forever-plast-2024.html\">Refence</a></strong> ed è una nuova gamma di <strong>polimeri da riciclo per imballaggi a contatto con gli alimenti</strong> frutto della collaborazione tra <strong>Versalis e&nbsp;Forever Plast</strong>, operante nel settore del riciclo della plastica post consumo. La nuova linea potrà essere utilizzata per applicazioni in polistirene come vasetti per lo yogurt, vassoi per carne e pesce e altre tipologie di packaging rigidi ed espansi.</p> <h2>&nbsp;</h2> <h2>VERSALIS E FOREVER PLAST INSIEME</h2> <p>«La circolarità - afferma <strong>Adriano Alfani</strong>, amministratore delegato Versalis - rappresenta una leva strategica fondamentale. Per questo motivo siamo impegnati nello sviluppo di processi complementari di riciclo per <strong>valorizzare le plastiche a fine vita, integrandoci nella filiera di raccolta a livello nazionale.</strong> A Porto Marghera stiamo ultimando i lavori del nostro primo polo di riciclo meccanico avanzato delle plastiche post-consumo, in particolare dei polimeri stirenici. La collaborazione con Forever Plast ha l'obiettivo di raggiungere settori applicativi, come nel caso del packaging alimentare, per i quali i <strong>requisiti di sostenibilità e di qualità sono essenziali</strong>, rafforzando la nostra leadership europea nel riciclo meccanico».</p> <h2>&nbsp;</h2> <h2><strong>NUOVA GAMMA DI POLIMERI DA RICICLO&nbsp;</strong></h2> <p>«Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto - commenta <strong>Piersandro Arrighini</strong>, amministratore delegato Forever Plast - se pensiamo che fino a pochi anni fa non esisteva a livello europeo la filiera del riciclo del polistirolo da raccolta differenziata». È sempre interessante per noi di<strong> PlasticFinder</strong> condividere nuovi passi avanti a tema riciclo. Lo ripetiamo spesso: <strong>l'unione fa la forza</strong>, soprattutto nel campo del riciclo delle risorse plastiche. Avanti così.</p>", "permalink":"versalis-e-forever-plast-insieme-nasce-nuova-gamma-di-polimeri-da-riciclo-per-packaging-alimentare", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1277635/plasticfinder-versalis-forever-plast-packaging-alimentare-riciclo-plastica.jpg/219e5cc4-abbb-4ae2-a5d7-44de53f755d9?t=1721045189222", "date":"2024-07-16T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1277549", "category":"", "title":"DENTIS (CORIPET): «RICICLATI DI ALTA QUALITÀ PER UN FUTURO PIÙ SOSTENIBILE»", "description":"<p>Negli ultimi anni l'economia circolare è diventata un paradigma sempre più centrale nella vita di tutti: non si parla di più rifiuto ma di risorsa da valorizzare per generare nuovi prodotti. Lo ha evidenziato anche <strong>Corrado Dentis</strong>, presidente <strong>Coripet</strong>, durante l'appuntamento <em><a href=\"https://www.un-industria.it/notizia/124292/sostenibilitagrave-dentis-coripet-riciclati-di/\">\"Missione Italia\" </a></em>organizzato da Anci nei giorni scorsi a Roma.&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <h2>PUNTIAMO SU RICICLATI DI ALTA QUALITÀ&nbsp;</h2> <p>«C'è una riflessione che va fatta - spiega Dentis - e riguarda il <strong>cambio di paradigma</strong> per cui superata ormai da tempo la raccolta imballaggi fine a sé stessa, essa è oggi propedeutica al riciclo. Inoltre, fare raccolte di qualità ci consente, poi, di valorizzare al meglio il rifiuto. Si riesce, così, a <strong>dare altre vite ai rifiuti che diventano poi materie prime o seconde</strong>. Riuscire nel tempo a <strong>produrre dei</strong> <strong>riciclati di alta qualità permette di offrire alle nuove generazioni un futuro più sostenibile</strong>».&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <h2>RICICLO PET CENTRALE PER&nbsp;DIRETTIVA SUP</h2> <p>Anche l'Europa ci chiede di fare sempre di più e meglio: in tal senso, il <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/incentiviamo-il-riciclo-con-l-italia-leader-in-europa-su-plasticfinder-promuoviamo-l-economia-circolare-certificata\">riciclo </a>delle bottiglie in PET diventa anche un elemento centrale della direttiva SUP. «Il primo obiettivo da raggiungere scatta il prossimo anno: la <strong>direttiva SUP </strong>- ricorda Dentis - prevede che entro il 2025 si raccolga almeno il 77% delle bottiglie in PET, una percentuale che sale al 90% entro il 2029. Quanto all'utilizzo del PET riciclato nelle nuove bottiglie, dall'anno prossimo sarà del 25% fino ad arrivare al 65% nel 2040. Ma per raggiungere questi obiettivi è necessario <strong>mettere in piedi raccolte selettive</strong>».</p>", "permalink":"dentis-coripet-riciclati-di-alta-qualita-per-un-futuro-piu-sostenibile-", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1277531/coripet-dentis-sostenibilit%C3%A0-direttiva-sup-riciclo-alta-qualit%C3%A0.jpg/0df51055-f241-4028-a29c-61082151fe64?t=1721027727600", "date":"2024-07-15T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1277443", "category":"", "title":"WIMBLEDON SOSTENIBILE (CON PAOLINI), PARADOSSO TAPPI PLASTICA E IL CASO PURICELLI: NEWS CIRCOLARI DELLA SETTIMANA", "description":"<p><strong>Wimbledon sostenibile con la campionessa italiana Jasmine Paolini in finale</strong>, <strong>il paradosso dei tappi di plastica secondo Mineracqua </strong>e i<strong>l caso Puricelli nel Canton Ticino</strong>: rileggiamo le notizie della settimana.</p> <h2>&nbsp;</h2> <h2>WIMBLEDON, FINALE PAOLINI- KREJČÍKOVÁ: ACQUA EVIAN CON RICARICA PER GLI SPETTATORI</h2> <p><strong>Per la prima volta, gli spettatori di Wimbledon possono bere l'acqua minerale naturale Evian grazie a un esclusivo sistema di ricarica</strong>. Nata dalla collaborazione tra Evian e Wimbledon, l'iniziativa, rappresenta un passo in avanti nella lotta ai rifiuti di imballaggi di plastica monouso durante le partite di tennis:&nbsp;<strong>finalissima femminile tra l'italiana Jasmine Paolini e la ceca Barbora Krejčíková</strong>. A raccontarlo è Marybeth Collins su&nbsp;<em>Environmentenergyleader</em>. Il sistema di ricarica, disponibile in diverse aree del campo, tra cui aree di ristorazione e carrelli mobili,&nbsp;<strong>permette agli&nbsp;<a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/news/content/read/euro-2024-fa-autogol-sull-ambiente-solo-il-9-dei-prodotti-sono-riciclati\">spettatori</a>&nbsp;di acquistare ricariche illimitate di acqua minerale naturale Evian tramite un codice QR</strong>. Inoltre, sono disponibili anche bottiglie Evian ricaricabili in edizione limitata. Sia Evian che Wimbledon sono impegnate per la sostenibilità.&nbsp;<strong>L'All England Lawn Tennis Club mira a diventare Environment Positive entro il 2030</strong>, con innovazioni come il sistema di ricarica che contribuiscono a questo obiettivo. Evian, dal canto suo, si è impegnata a rendere entro il 2025 tutte le sue bottiglie di plastica riciclabili al 100%. «Sappiamo che il refill gioca e continuerà a svolgere un ruolo importante nel modo in cui le persone consumano acqua nel Regno Unito», ha spiegato&nbsp;<strong>Gemma Morgan</strong>, portavoce di Evian. «La risposta al sistema di ricarica dei giocatori lo scorso anno è stata incredibilmente positiva, quindi vogliamo espandere il refill agli spettatori per esplorare il potenziale su larga scala», ha aggiunto la manager. Avanti tutta: forza Paolini! L'iniziativa di Evian e Wimbledon rappresenta un modello da seguire per altre aziende e organizzazioni che desiderano ridurre il loro impatto ambientale. Il sistema di ricarica dimostra che è possibile offrire soluzioni sostenibili e convenienti ai consumatori, senza compromettere la qualità del prodotto. «Siamo entusiasti di offrire la ricarica di acqua minerale naturale Evian a Wimbledon e che questo sia un banco di prova per vedere il ruolo che il refill potrebbe svolgere in modo più ampio nel nostro portafoglio di acque minerali naturali», ha affermato Sarah Cumming, vicepresidente marketing di Danone UK &amp; Ireland. L'impegno di Evian e Wimbledon per la sostenibilità è un esempio da seguire per tutti coloro che desiderano contribuire a un futuro più verde.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>IL PARADOSSO DEI TAPPI ATTACCATI ALLE BOTTIGLIE: PER MINERACQUA SI UTILIZZERÀ PIÙ PLASTICA</h2> <p>I tappi devono&nbsp;<strong>rimanere attaccati alle bottiglie</strong>: è un obbligo a partire dal 3 luglio, dopo l'entrata in vigore della direttiva europea sulla plastica monouso che mira a diminuirne la dispersione.&nbsp;&nbsp; È una norma utile, poco utile, inutile? I pareri sono contrastanti. Di sicuro è interessante&nbsp;ascoltare quelli di chi le bottiglie d'acqua le produce quotidianamente. «<strong>Questa direttiva contiene un paradosso</strong>&nbsp;frutto di una visione ideologia e non scientifica della sostenibilità e lo dice chi rappresenta un'industria che investe da decenni e continua a farlo nella riduzione del proprio impatto ambientale. In Italia abbiamo le bottiglie in Pet più leggere d'Europa, frutto di anni di investimenti in ecodesign ed alta tecnologia, che hanno comportato la riduzione del peso. Negli ultimi 15 anni, a fronte di un aumento dei volumi del mercato di circa il 35-40%, immettiamo in commercio la stessa quantità di plastica». A parlare, intervistato dal&nbsp;<em>Sole 24 Ore</em>, è&nbsp;<strong>Ettore Fortuna</strong>, vicepresidente di&nbsp;<strong>Mineracqua</strong>, l'associazione che raccoglie le aziende dell'acqua.&nbsp; La parte più interessante viene ora: «Gli enti di normazione tecnica europei hanno stabilito una forza minima di resistenza del tappo pari a 25 Newton, un valore tecnico di riferimento molto superiore a quello che potrebbe essere applicato alle nostre bottiglie – continua Fortuna –. Con questo standard così elevato,&nbsp;<strong>l'obbligo di tethered cap creerà il paradosso di dover aumentare la quantità di plastica utilizzata&nbsp;</strong>(in alcuni casi fino al +10% rispetto a quanto utilizzato attualmente), un vero controsenso se si pensa che la direttiva si prefigge l'obiettivo di ridurre il consumo di plastica».&nbsp; Sarebbe davvero un gigantesco paradosso. Quel che è certo, e noi di PlasticFinder lo andiamo ripetendo da anni, è che&nbsp;<strong>un po' di responsabilità in più&nbsp;</strong>da parte di ognuno quando si ha a che fare con un materiale prezioso come la plastica eviterebbe l'esigenza di creare norme di questo tipo. Ma tant'è.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>IL RICICLO DELLA PLASTICA? ORA È A CHILOMETRO ZERO. IL CASO DEL CANTON TICINO CON LA PURICELLI</h2> Riciclo a chilometro zero.&nbsp;<strong>Accade in Ticino</strong>, dove un numero sempre maggiore di comuni affida la raccolta della plastica all'unica azienda locale attiva nel riciclaggio, la&nbsp;<strong>Puricelli SA</strong>.&nbsp; Da circa un anno, infatti, il Dipartimento del territorio ha introdotto&nbsp;<strong>l'obbligo di separazione e riciclaggio su scala cantonale</strong>, favorendo così la filiera locale. «Oggi sono oltre 100 tra comuni e frazioni ad aver aderito a questa raccolta. Si tratta di un esempio di economia circolare, il completamento di un ciclo iniziato oltre sedici anni fa», spiega&nbsp;<strong>Aron Puricelli</strong>, membro della direzione di Puricelli SA, in un articolo di&nbsp;<em>Rsi</em>.&nbsp; Quest'azienda riesce a riciclare al momento circa il 75% della plastica trattata nel suo impianto. E un altro aspetto interessante di questa situazione riguarda il fatto che i due terzi del granulato ottenuto dall'attività di riciclo&nbsp;<strong>vengono&nbsp;venduti&nbsp;proprio sul mercato locale</strong>. Per noi di&nbsp;<a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\"><strong>Certified Recycled Plastic&reg;</strong></a>&nbsp;che ci occupiamo di tracciabilità della plastica riciclata attraverso la blockchain, si tratta di un approccio al tema del riciclo a cui guardare con attenzione.", "permalink":"wimbledon-sostenibile-con-paolini-paradosso-tappi-plastica-e-il-caso-puricelli-news-circolari-della-settimana", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1277493/NEWSLETTER+%2812%29.jpg/882edc8f-007c-4036-9109-d794827240ab?t=1720778621000", "date":"2024-07-13T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1277375", "category":"", "title":"WIMBLEDON, FINALE PAOLINI- KREJČÍKOVÁ: ACQUA EVIAN CON RICARICA PER GLI SPETTATORI", "description":"<p><strong>Per la prima volta, gli spettatori di Wimbledon possono bere l'acqua minerale naturale Evian grazie a un esclusivo sistema di ricarica</strong>. Nata dalla collaborazione tra Evian e Wimbledon, l'iniziativa, rappresenta un passo in avanti nella lotta ai rifiuti di imballaggi di plastica monouso durante le partite di tennis: <strong>finalissima femminile tra l'italiana Jasmine Paolini e la ceca Barbora Krejčíková</strong>. A raccontarlo è Marybeth Collins su <em>Environmentenergyleader</em>.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>SISTEMA DI RICARICA PER ACQUA MINERALE EVIAN A WIMBLEDON</h2> <p>Il sistema di ricarica, disponibile in diverse aree del campo, tra cui aree di ristorazione e carrelli mobili, <strong>permette agli <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/news/content/read/euro-2024-fa-autogol-sull-ambiente-solo-il-9-dei-prodotti-sono-riciclati\">spettatori</a> di acquistare ricariche illimitate di acqua minerale naturale Evian tramite un codice QR</strong>. Inoltre, sono disponibili anche bottiglie Evian ricaricabili in edizione limitata.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>DA LONDRA UN <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/news/content/read/riciclo-con-res-djokovic-agli-internazionali-shrinkflation-le-notizie-selezionate-da-plasticfinder\">IMPEGNO</a> CONCRETO PER LA SOSTENIBILITÀ</h2> <p>Sia Evian che Wimbledon sono impegnate per la sostenibilità. <strong>L'All England Lawn Tennis Club mira a diventare Environment Positive entro il 2030</strong>, con innovazioni come il sistema di ricarica che contribuiscono a questo obiettivo. Evian, dal canto suo, si è impegnata a rendere entro il 2025 tutte le sue bottiglie di plastica riciclabili al 100%. «Sappiamo che il refill gioca e continuerà a svolgere un ruolo importante nel modo in cui le persone consumano acqua nel Regno Unito», ha spiegato <strong>Gemma Morgan</strong>, portavoce di Evian. «La risposta al sistema di ricarica dei giocatori lo scorso anno è stata incredibilmente positiva, quindi vogliamo espandere il refill agli spettatori per esplorare il potenziale su larga scala», ha aggiunto la manager. Avanti tutta: forza Paolini!</p> <p>&nbsp;</p> <h2>WIMBLEDON, UN MODELLO DA SEGUIRE</h2> <p>L'iniziativa di Evian e Wimbledon rappresenta un modello da seguire per altre aziende e organizzazioni che desiderano ridurre il loro impatto ambientale. Il sistema di ricarica dimostra che è possibile offrire soluzioni sostenibili e convenienti ai consumatori, senza compromettere la qualità del prodotto. «Siamo entusiasti di offrire la ricarica di acqua minerale naturale Evian a Wimbledon e che questo sia un banco di prova per vedere il ruolo che il refill potrebbe svolgere in modo più ampio nel nostro portafoglio di acque minerali naturali», ha affermato Sarah Cumming, vicepresidente marketing di Danone UK &amp; Ireland. L'impegno di Evian e Wimbledon per la sostenibilità è un esempio da seguire per tutti coloro che desiderano contribuire a un futuro più verde.</p> <p><em>FOTO credit: Wimbledon</em></p>", "permalink":"wimbledon-finale-paolini-krejcikova-acqua-evian-con-ricarica-per-gli-spettatori", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1277357/Evian-Emma-Refill-Station-Wimbledon.webp/2d715bab-4fc3-44a0-a20c-1e19544ba0ad", "date":"2024-07-11T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Environment"] } , { "id":"1276953", "category":"", "title":"UN MONDO PIÙ SOSTENIBILE? È POSSIBILE GRAZIE ALLA BLOCKCHAIN", "description":"<p>«Vi siete mai chiesti come la blockchain possa contribuire a creare un <strong>mondo più verde e sostenibile</strong>?».</p> <p>&nbsp;</p> <h2>UNA TECNOLOGIA, TANTI SETTORI DI UTILIZZO</h2> <p>Inizia così l'articolo di <strong>Andrea Porcelli</strong> su<em> Il Bollettino</em> all'interno del quale, grazie anche a un video, si raccontano le possibilità della blockchain nel campo della sostenibilità.</p> <p>Energia rinnovabile, agricoltura sostenibile, moda etica, gestione dei rifiuti: questa tecnologia, spesso associata in via esclusiva al mondo delle criptovalute, si sta rivelando <strong>trasversale a più&nbsp;settori</strong>&nbsp;dell'agire umano ed è proprio questo uno dei motivi che la rende tanto interessante.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>IL GREENWASHING SI ELIMINA CON LA TRASPARENZA</h2> <p>Trasparenza, tracciabilità, riduzione degli sprechi, rispetto dell'ambiente, responsabilità, verificabilità delle informazioni: in poche righe di articolo vengono utilizzati termini ed espressioni che per noi di <strong>Certified Recycled Plastic&reg;</strong> sono molto familiari.</p> <p>Da mesi ripetiamo che non è sufficiente riciclare la plastica ma bisogna anche <strong>rendere possibile la sua tracciabilità</strong> per evitare che qualcuno dia una \"mano di verde\" superficiale alle sue attività. La blockchain ci ha dato modo di sviluppare uno strumento davvero efficace <strong>contro il greenwashing </strong>e a tutela dell'ambiente.</p> <p>Un mondo più sostenibile – riprendiamo le stesse parole con cui si conclude l'articolo di Porcelli – è possibile grazie alla blockchain.&nbsp;</p> <p><a href=\"https://www.ilbollettino.eu/2024/07/09/blockchain-sostenibili-progetti-moda/\">LEGGI L'ARTICOLO DE IL BOLLETTINO E GUARDA IL VIDEO</a></p>", "permalink":"un-mondo-piu-sostenibile-e-possibile-grazie-alla-blockchain", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1276935/blockchain-green-sostenibile.jpg/378c00da-e112-4cce-87ca-bf004b82c68e?t=1720618779617", "date":"2024-07-10T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce","Environment"] } , { "id":"1275926", "category":"", "title":"IL PARADOSSO DEI TAPPI ATTACCATI ALLE BOTTIGLIE: PER MINERACQUA SI UTILIZZERÀ PIÙ PLASTICA", "description":"<p>I tappi devono <strong>rimanere attaccati alle bottiglie</strong>: è un obbligo a partire dal 3 luglio, dopo l'entrata in vigore della direttiva europea sulla plastica monouso che mira a diminuirne la dispersione.&nbsp;&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <h2>FONTANA (MINERACQUA): VISIONE IDEOLOGICA</h2> <p>È una norma utile, poco utile, inutile? I pareri sono contrastanti. Di sicuro è interessante&nbsp;ascoltare quelli di chi le bottiglie d'acqua le produce quotidianamente. «<strong>Questa direttiva contiene un paradosso</strong> frutto di una visione ideologia e non scientifica della sostenibilità e lo dice chi rappresenta un'industria che investe da decenni e continua a farlo nella riduzione del proprio impatto ambientale. In Italia abbiamo le bottiglie in Pet più leggere d'Europa, frutto di anni di investimenti in ecodesign ed alta tecnologia, che hanno comportato la riduzione del peso. Negli ultimi 15 anni, a fronte di un aumento dei volumi del mercato di circa il 35-40%, immettiamo in commercio la stessa quantità di plastica». A parlare, intervistato dal <em>Sole 24 Ore</em>, è <strong>Ettore Fortuna</strong>, vicepresidente di <strong>Mineracqua</strong>, l'associazione che raccoglie le aziende dell'acqua.&nbsp;</p> <h2>AUMENTO UTILIZZO PLASTICA FINO AL 10%</h2> <p>La parte più interessante viene ora: «Gli enti di normazione tecnica europei hanno stabilito una forza minima di resistenza del tappo pari a 25 Newton, un valore tecnico di riferimento molto superiore a quello che potrebbe essere applicato alle nostre bottiglie – continua Fortuna –. Con questo standard così elevato, <strong>l'obbligo di tethered cap creerà il paradosso di dover aumentare la quantità di plastica utilizzata </strong>(in alcuni casi fino al +10% rispetto a quanto utilizzato attualmente), un vero controsenso se si pensa che la direttiva si prefigge l'obiettivo di ridurre il consumo di plastica».&nbsp;</p> <p>Sarebbe davvero un gigantesco paradosso. Quel che è certo, e noi di PlasticFinder lo andiamo ripetendo da anni, è che <strong>un po' di responsabilità in più </strong>da parte di ognuno quando si ha a che fare con un materiale prezioso come la plastica eviterebbe l'esigenza di creare norme di questo tipo. Ma tant'è.</p> <p><a href=\"https://www.ilsole24ore.com/art/tappi-attaccati-bottiglie-obbligatori-oggi-le-aziende-costi-superiori-benefici-AFX2kbPC\">LEGGI L'ARTICOLO DE IL SOLE 24 ORE</a></p>", "permalink":"il-paradosso-dei-tappi-attaccati-alle-bottiglie-per-mineracqua-si-utilizzera-piu-plastica", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1275908/PLASTICFINDER+-PLASTICA-RICICLO.jpg/b80d78ce-9641-410d-8560-0d10e63e305f?t=1720511228998", "date":"2024-07-09T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce","Environment"] } , { "id":"1274673", "category":"", "title":"IL RICICLO DELLA PLASTICA? ORA È A CHILOMETRO ZERO. IL CASO DEL CANTON TICINO CON LA PURICELLI SA", "description":"<p>Riciclo a chilometro zero. <strong>Accade in Ticino</strong>, dove un numero sempre maggiore di comuni affida la raccolta della plastica all'unica azienda locale attiva nel riciclaggio, la <strong>Puricelli SA</strong>.&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <h2>RICICLAGGIO SU SCALA CANTONALE</h2> <p>Da circa un anno, infatti, il Dipartimento del territorio ha introdotto <strong>l'obbligo di separazione e riciclaggio su scala cantonale</strong>, favorendo così la filiera locale. «Oggi sono oltre 100 tra comuni e frazioni ad aver aderito a questa raccolta. Si tratta di un esempio di economia circolare, il completamento di un ciclo iniziato oltre sedici anni fa», spiega <strong>Aron Puricelli</strong>, membro della direzione di Puricelli SA, in un articolo di <em>Rsi</em>.&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <h2>ANCHE IL POST RICICLO È A KM ZERO</h2> <p>Quest'azienda riesce a riciclare al momento circa il 75% della plastica trattata nel suo impianto. E un altro aspetto interessante di questa situazione riguarda il fatto che i due terzi del granulato ottenuto dall'attività di riciclo <strong>vengono&nbsp;venduti&nbsp;proprio sul mercato locale</strong>.</p> <p>Per noi di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\"><strong>Certified Recycled Plastic&reg;</strong></a> che ci occupiamo di tracciabilità della plastica riciclata attraverso la blockchain, si tratta di un approccio al tema del riciclo a cui guardare con attenzione.</p> <p><a href=\"https://www.rsi.ch/info/ticino-grigioni-e-insubria/In-Ticino-oltre-100-comuni-riciclano-la-plastica--2188100.html\">LEGGI L'ARTICOLO</a></p> <p>&nbsp;</p>", "permalink":"il-riciclo-della-plastica-ora-e-a-chilometro-zero-il-caso-del-canton-ticino-con-la-puricelli-sa", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1274655/PLASTIC-KMZERO-RICICLO.jpg/9c5fe267-e90c-4de2-bcfd-086501422b07?t=1720428790892", "date":"2024-07-08T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce","Environment"] } , { "id":"1274550", "category":"", "title":"OLIMPIADI A CANNA (DI VETRO), GRUPPO PIOVAN E ECOPNEUS: NEWS CIRCOLARI DELLA SETTIMANA", "description":"<p><strong>Olimpiadi a canna di vetro</strong>, <strong>la lezione del gruppo Gruppo Piovan</strong> sulla plastica e<strong> l'esempio circolare di Ecopneu</strong>s: rileggiamo le notizie della settimana.</p> <h2>&nbsp;</h2> <h2>OLIMPIADI DI PARIGI SOSTENIBILI: SI BEVE NELLE BOTTIGLIE DI VETRO</h2> <p><strong>Parigi ha bandito la plastica monouso durante i Giochi Olimpici del 2024</strong>. L'annuncio è stato dato da&nbsp;<strong>Anne Hidalgo</strong>&nbsp;durante il Forum internazionale dei sindaci contro l'inquinamento da plastica. «<strong>Abbiamo deciso di rendere i Giochi Olimpici del 2024 i primi grandi eventi senza plastica monouso</strong>», ha dichiarato Hidalgo. Un'iniziativa ambiziosa che vedrà l'eliminazione delle bottiglie di plastica usa e getta all'interno dei siti olimpici. <strong>I visitatori potranno dissetarsi grazie a fontanelle di soda e distributori di bevande che erogano prodotti in bottiglie di vetro</strong>&nbsp;riutilizzabili, fornite da Coca-Cola, sponsor ufficiale dei Giochi. Un sistema di bicchieri riutilizzabili sarà inoltre implementato per la maratona. Questa decisione si inserisce in un quadro più ampio di azioni volte a ridurre l'impatto ambientale dei Giochi.&nbsp;<strong>Gli organizzatori mirano a dimezzare l'impronta di carbonio rispetto alle edizioni olimpiche di Rio 2016 e Londra 2012</strong>. Un obiettivo ambizioso che si aggiunge al divieto di plastica monouso, dimostrando un forte impegno per la sostenibilità. <strong>L'iniziativa di Parigi è stata accolta con favore da diverse organizzazioni ambientaliste</strong>. Il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP) ha infatti pubblicato un rapporto che sottolinea come un'azione concertata e l'adozione di tecnologie già esistenti potrebbero ridurre l'inquinamento da plastica dell'80% entro il 2040. Le Olimpiadi di Parigi 2024 si pongono come modello da seguire, dimostrando che grandi eventi sportivi possono svolgersi nel rispetto dell'ambiente. Un messaggio di speranza per il futuro e un monito per tutti ad adottare comportamenti più sostenibili per il pianeta.</p> <h2>&nbsp;</h2> <h2>LA PLASTICA NON È IL DIAVOLO MA OCCORRE INVESTIRE DI PIÙ IN RICICLO (E TRACCIABILITÀ): DICE BENE IL GRUPPO PIOVAN</h2> <p>«<strong>La plastica non è il diavolo</strong>&nbsp;ma bisogna investire nelle politiche di riciclo». Chiara e incisiva la riflessione di&nbsp;<strong>Filippo Zuppichin</strong>, amministratore delegato del&nbsp;<strong>Gruppo Piovan</strong>&nbsp;in un'intervista pubblicata online su&nbsp;<em><a href=\"https://www.lastampa.it/tuttosoldi/2024/07/01/news/lad_zuppichin_una_bottiglia_di_plastica_riciclata_su_due_e_fabbricata_con_macchinari_del_gruppo_piovan-14423479/\">La Stampa</a></em>. «Non esiste il bene o il male assoluto - prosegue Zuppichin -. La plastica fonde a cento gradi, in termini di lavorazione impatta molto meno di vetro e alluminio, che necessitano di temperature molto più alte. Per contro, se butto la plastica resta lì per cento anni prima di degradare. Nessun materiale è perfetto, ma non mi fossilizzerei su questo, mi concentrerei sulle politiche per riciclare.&nbsp;<strong>I rifiuti sono una grande sorgente di materia prima</strong>». Ben detto: incentivare attività e iniziative sul fronte del riciclo è sempre un ottimo obiettivo. Puntare, allo stesso tempo, anche su&nbsp;<strong>tracciabilità e trasparenza della plastica riciclata lungo tutta la filiera è un valore aggiunto</strong>&nbsp;per sviluppare una vera economia circolare certificata.&nbsp;Ne siamo convinti noi di&nbsp;<a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\"><strong>Certified Recycled Plastic&reg;</strong></a>: il nostro servizio tecnologico per seguire attraverso la blockchain tutto il percorso delle risorse plastiche riciclate va proprio in questa direzione.</p> <h2>&nbsp;</h2> <h2>CON IL RICICLO DI PNEUMATICI FUORI USO RISPARMIATE NUOVE MATERIE PRIME ED EMISSIONI DI CO2: È L'ECONOMIA CIRCOLARE DI ECOPNEUS</h2> <strong>Oltre 187mila tonnellate di PFU recuperate nel 2023 in Italia</strong>, che hanno permesso di evitare l'emissione di 297mila tonnellate di CO2 equivalente, un quantitativo pari a quello di 183mila autovetture che percorrono 10mila chilometri in un anno. I numeri della gestione degli pneumatici fuori uso di&nbsp;<strong>Ecopneus</strong>&nbsp;confermano l'impegno portato avanti, da anni, nello sviluppo dell'economia circolare a supporto dell'ambiente, contribuendo al recupero di materiali riutilizzabili e alla domanda di materie prime. Le risorse recuperate sono state destinate, per esempio, alla produzione di materiali per attività sportive e ludiche o alla realizzazione di isolanti per l'edilizia e manufatti per l'industria. «Il nostro impegno, oggi più che mai - commenta&nbsp;<strong>Alessandro Marchisio</strong>, presidente Ecopneus - è strategico e fondamentale, inserendosi nella prospettiva di&nbsp;<strong>un'economia circolare che ormai è il principio guida per il rilancio del sistema economico nazionale</strong>. La sfida è ardua e cruciale, e coinvolge i prodotti fin dalla progettazione e lungo tutto il loro ciclo di vita». 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L'annuncio è stato dato da&nbsp;<strong>Anne Hidalgo</strong>&nbsp;durante il Forum internazionale dei sindaci contro l'inquinamento da plastica. «<strong>Abbiamo deciso di rendere i Giochi Olimpici del 2024 i primi grandi eventi senza plastica monouso</strong>», ha dichiarato Hidalgo. Un'iniziativa ambiziosa che vedrà l'eliminazione delle bottiglie di plastica usa e getta all'interno dei siti olimpici.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>VISITATORI ALLE FONTANELLI E DISTRIBUTORI CON BOTTIGLIE IN VETRO</h2> <p><strong>I visitatori potranno dissetarsi grazie a fontanelle di soda e distributori di bevande che erogano prodotti in bottiglie di vetro</strong>&nbsp;riutilizzabili, fornite da Coca-Cola, sponsor ufficiale dei Giochi. Un sistema di bicchieri riutilizzabili sarà inoltre implementato per la maratona.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>L'OBIETTIVO DEI GIOCHI OLIMPICI: DIMEZZARE L'IMPRONTA DI CARBONIO</h2> <p>Questa decisione si inserisce in un quadro più ampio di azioni volte a ridurre l'impatto ambientale dei Giochi.&nbsp;<strong>Gli organizzatori mirano a dimezzare l'impronta di carbonio rispetto alle edizioni olimpiche di Rio 2016 e Londra 2012</strong>. Un obiettivo ambizioso che si aggiunge al divieto di plastica monouso, dimostrando un forte impegno per la sostenibilità.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>IL PLAUSO DELLE NAZIONI UNITE</h2> <p><strong>L'iniziativa di Parigi è stata accolta con favore da diverse organizzazioni ambientaliste</strong>. Il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP) ha infatti pubblicato un rapporto che sottolinea come un'azione concertata e l'adozione di tecnologie già esistenti potrebbero ridurre l'inquinamento da plastica dell'80% entro il 2040. Le Olimpiadi di Parigi 2024 si pongono come modello da seguire, dimostrando che grandi eventi sportivi possono svolgersi nel rispetto dell'ambiente. Un messaggio di speranza per il futuro e un monito per tutti ad adottare comportamenti più sostenibili per il pianeta.</p>", "permalink":"olimpiadi-di-parigi-sostenibili-si-beve-nelle-bottiglie-di-vetro", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1274525/iStock-2106219248+%281%29.jpg/e6447c46-0076-47bc-8407-22002bebf563?t=1720122333005", "date":"2024-07-04T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Environment"] } , { "id":"1274226", "category":"", "title":"CON IL RICICLO DI PNEUMATICI FUORI USO RISPARMIATE NUOVE MATERIE PRIME ED EMISSIONI DI CO2: È L'ECONOMIA CIRCOLARE DI ECOPNEUS", "description":"<p><strong>Oltre 187mila tonnellate di PFU recuperate nel 2023 in Italia</strong>, che hanno permesso di evitare l'emissione di 297mila tonnellate di CO2 equivalente, un quantitativo pari a quello di 183mila autovetture che percorrono 10mila chilometri in un anno. I numeri della gestione degli pneumatici fuori uso di <strong>Ecopneus</strong> confermano l'impegno portato avanti, da anni, nello sviluppo dell'economia circolare a supporto dell'ambiente, contribuendo al recupero di materiali riutilizzabili e alla domanda di materie prime.</p> <h2>&nbsp;</h2> <h2>ECOPNEUS E IL RICICLO DI PFU</h2> <p>Le risorse recuperate sono state destinate, per esempio, alla produzione di materiali per attività sportive e ludiche o alla realizzazione di isolanti per l'edilizia e manufatti per l'industria. «Il nostro impegno, oggi più che mai - commenta <strong>Alessandro Marchisio</strong>, presidente Ecopneus - è strategico e fondamentale, inserendosi nella prospettiva di <strong>un'economia circolare che ormai è il principio guida per il rilancio del sistema economico nazionale</strong>. La sfida è ardua e cruciale, e coinvolge i prodotti fin dalla progettazione e lungo tutto il loro ciclo di vita».</p> <p>&nbsp;</p> <h2><strong>INSIEME PER L'ECONOMIA CIRCOLARE&nbsp;</strong></h2> <p>Per noi di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\"><strong>Certified Recycled Plastic&reg;</strong></a> è sempre interessante condividere importanti risultati nel campo del riciclo e dell'economia circolare. 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In un Paese povero di materie prime come il nostro, che punta a produrre materia prima seconda attraverso sistemi di r<strong>iciclo di cui siamo leader in Europa</strong>, l<strong>e plastiche possono avere una seconda vita senza impattare sull'ambiente</strong>»: è la posizione espressa da <a href=\"https://www.mase.gov.it/notizie/plastica-gava-cambiare-approccio-non-rifiuto-ma-materia-prima-seconda-mase-lavora-questo\"><strong>Vannia Gava</strong></a>, viceministro all'Ambiente e Sicurezza Energetica, in occasione dell'assemblea generale di Confindustria Cisambiente dal titolo \"In un mondo di plastica facciamo la differenza\".</p> <p>&nbsp;</p> <h2>INCENTIVIAMO IL RICICLO (CON L'ITALIA LEADER IN EUROPA)</h2> <p>A ribadire l'importanza del riciclo sono anche i dati diffusi da <strong>Conai</strong>: l'<strong>Italia ha già superato gli obiettivi fissati dall'Europa per il 2030</strong>. «I piccoli gesti quotidiani come la raccolta differenziata, laddove ben fatti - commenta <strong>Simona Fontana</strong>, direttrice generale Conai - possono contribuire a un risultato che ci deve rendere tutti molto orgogliosi».&nbsp;</p> <p>&nbsp;</p> <h2>SU PLASTICFINDER L'ECONOMIA CIRCOLARE CERTIFICATA</h2> <p>Anche noi di <strong>PlasticFinder </strong>ogni giorno ci impegniamo per fare la nostra parte per <strong>agevolare gli scambi di plastica riciclata tra aziende</strong>. Abbiamo recentemente introdotto sulla nostra piattaforma anche il nuovo servizio di basic assessment sui requisiti necessari per rispettare le normative Ue: promuovere l'economia circolare certificata è il nostro motto.</p>", "permalink":"incentiviamo-il-riciclo-con-l-italia-leader-in-europa-su-plasticfinder-promuoviamo-l-economia-circolare-certificata", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1273883/plasticfinder-riciclo-plastica-demonizzazione-vannia+gava.jpg/3280b8d0-55fe-4492-a571-e6b09bc6e828?t=1719932594264", "date":"2024-07-02T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1273338", "category":"", "title":"LA PLASTICA NON È IL DIAVOLO MA OCCORRE INVESTIRE DI PIÙ IN RICICLO (E TRACCIABILITÀ): DICE BENE IL GRUPPO PIOVAN", "description":"<p>«<strong>La plastica non è il diavolo</strong> ma bisogna investire nelle politiche di riciclo». 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Nessun materiale è perfetto, ma non mi fossilizzerei su questo, mi concentrerei sulle politiche per riciclare. <strong>I rifiuti sono una grande sorgente di materia prima</strong>».</p> <p>&nbsp;</p> <h2>INVESTIRE DI PIÙ IN&nbsp;RICICLO (E TRACCIABILITÀ)</h2> <p>Ben detto: incentivare attività e iniziative sul fronte del riciclo è sempre un ottimo obiettivo. Puntare, allo stesso tempo, anche su <strong>tracciabilità e trasparenza della plastica riciclata lungo tutta la filiera è un valore aggiunto</strong> per sviluppare una vera economia circolare certificata.&nbsp;Ne siamo convinti noi di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\"><strong>Certified Recycled Plastic&reg;</strong></a>: il nostro servizio tecnologico per seguire attraverso la blockchain tutto il percorso delle risorse plastiche riciclate va proprio in questa direzione.</p> <p>&nbsp;</p>", "permalink":"la-plastica-non-e-il-diavolo-ma-occorre-investire-di-piu-in-riciclo-e-tracciabilita-dice-bene-il-gruppo-piovan", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1273334/plastica-diavolo-piovan-certified-recycled-plastic.jpg/0de0a716-38eb-4e33-b446-b89fde609576?t=1719839448123", "date":"2024-07-01T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } ]