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[ { "id":"1287211", "category":"", "title":"L'AIRTAG? UN'AMBIENTALISTA AMERICANA L'HA USATO PER TRACCIARE LA PLASTICA RICICLATA", "description":"Un AirTag nell'immondizia per scoprire se la plastica viene davvero riciclata.   <h2>PROGRAMMA DI RICICLAGGIO SOSPETTO</h2> È quello che ha fatto un'intraprendente ambientalista texana, Brandy Deason, che si è inventata un modo fantasioso (grazie alle possibilità offerte oggi da tecnologia sofisticata ma a basso costo) per cercare, si legge su un articolo di Money, di «indagare su un programma di riciclaggio considerato sospetto o comunque malfunzionante».    <h2>TRACCIABILITÀ SIGNIFICA TRASPARENZA</h2> Attraverso l'AirTag ha infatti potuto tracciare il percorso effettuato, localizzando il posizionamento del carico di plastica proveniente da raccolta differenziata. In questo modo ha potuto fugare i dubbi, e renderli pubblici, sulla correttezza delle procedure seguite. Un sistema poco convenzionale, ma efficace.  Tracciare significa rendere più trasparente un processo. È anche sulla base di questo assunto che è nato <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\">Certified Recycled Plastic®</a>, il servizio che, attraverso la blockchain, permette di tracciare il percorso della plastica riciclata in modo che chiunque possa verificarlo in qualsiasi momento e in qualsiasi posto si trovi.  Chi sostiene il valore del riciclo non può che sostenere anche quello della tracciabilità. Se vogliamo eliminare il greenwashing questi temi devono procedere di pari passo. <a href=\"https://www.money.it/donna-messo-airtag-immondizia-scoprire-plastica-viene-effettivamente-riciclata\">LEGGI L'ARTICOLO DI MONEY</a>", "permalink":"l-airtag-un-ambientalista-americana-l-ha-usato-per-tracciare-la-plastica-riciclata", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1287193/airtag-crp.jpg/fd584e7a-1b27-4dfc-b022-d1b980fab297?t=1725999829000", "date":"2024-09-11T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce","Environment"] } , { "id":"1286942", "category":"", "title":"GLI IMPIANTI DI RICICLO IN ITALIA LAVORANO IL 30% AL DI SOTTO DELLE LORO POSSIBILITÀ", "description":"«Gli impianti non lavorano a pieno regime, si viaggia al 30% in meno rispetto alle reali potenzialità». A parlare, intervistato dal Corriere della Sera, è Walter Regis, presidente di Assorimap e il tema delle sue considerazioni è il riciclo della plastica.    <h2>POCA RACCOLTA DIFFERENZIATA</h2> Questa enorme capacità inespressa avrebbe per Regis due ordini di cause alla sua origine. «Il primo è la difficoltà di approvvigionamento della materia prima (i rifiuti di imballaggio in plastica) per quantità insufficienti provenienti dal circuito della raccolta differenziata».    <h2>PET VERGINE MENO CARO DEL RICICLATO</h2> Il secondo ha a che fare invece con la perdita di competitività, di cui anche noi di PlasticFinder parliamo spesso. «Abbiamo costi energetici elevati – spiega Regis – e subiamo la concorrenza sul mercato di prodotti con prezzi più bassi provenienti dall'Asia, Nord Africa e dagli Stati Uniti, ma soprattutto l'assenza di politiche strutturali nazionali. Fino a 5-6 anni fa un polimero verde seconda vita costava 300 euro in meno, ora siamo invasi da polimeri vergini a basso costo. Per dare un'idea, il Pet trasparente vergine ha avuto costi pari a 1.300 euro a tonnellata, mentre quello riciclato costava fino a 1.350 euro a tonnellata». Fa un po' rabbia pensare che ci siano già a disposizione tutte le potenzialità per ottenere risultati ancora più incoraggianti sul versante del riciclo e invece tocchi assistere a una continua dispersione di risorse ed energie. Non bisogna però perdersi d'animo, avanti a lavorare, tutti assieme. <a href=\"https://www.corriere.it/economia/aziende/24_settembre_05/plastica-la-sfida-del-riciclo-tra-tappo-che-non-si-stacca-e-concorrenza-low-cost-della-cina-f440331c-0221-4335-aa7f-329777cdaxlk.shtml?refresh_ce\">LEGGI L'ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA</a>", "permalink":"gli-impianti-di-riciclo-in-italia-lavorano-il-30-al-di-sotto-delle-loro-possibilita", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1286924/30-plasticfinder.jpg/ccc5c17a-d497-4346-9de6-e104dcd83aea?t=1725907191530", "date":"2024-09-10T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce","Environment"] } , { "id":"1286713", "category":"", "title":"UN AMORE DAVVERO REALE PER LA PLASTICA: DUE ANNI FA SE NE ANDAVA LA REGINA ELISABETTA", "description":"Due anni fa, l'8 settembre 2022, moriva la regina Elisabetta II. Ci piace ricordarla proprio per via di un suo vezzo, poco conosciuto ai più, che contribuisce ad avvicinarla, almeno un po', a noi \"comuni mortali\".     <h2>TUPPERWARE SEMPRE SUL TAVOLO</h2> Come scrive il periodico Cook, ricordando un articolo di Ryan Perry del Daily Mirror, la Regina aveva infatti una vera e propria passione per la plastica. Pretendeva sempre, si legge nell'articolo, «che sul tavolo ci fossero gli iconici tupperware in plastica affinché cereali e fiocchi d'avena potessero mantenere sempre la loro freschezza e per avere, quindi, una colazione \"da re\"».  <h2>    ANCHE RE CARLO SEGUE LA TRADIZIONE</h2> «God save the… tupperware», sintetizza la giornalista di Cook Erika Cuscito giocando sulla predilezione per i famosi  contenitori salva freschezza, sistematicamente presenti sulla tavola reale. E pare che questa abitudine sia stata seguita anche dal figlio Carlo, oggi re, insieme a Camilla e dal nipote William con Kate.  Una famiglia reale che riesce ad avere dunque abitudini molto \"popolari\". E chissà quale sarebbe stata la posizione della Regina su temi fondamentali come il riciclo della plastica e la sua tracciabilità; sempre più centrali oggi con re Carlo e ancor di più, domani, quando sarà il turno di William.   <a href=\"https://www.corriere.it/cook/news/24_settembre_07/regina-elisabetta-ii-sua-passione-contenitori-plastica-ecco-perche-colazione-non-potevano-mancare-676e2e5e-63c1-11ef-b701-600727c9454d.shtml\">LEGGI L'ARTICOLO DI COOK</a>", "permalink":"un-amore-davvero-reale-per-la-plastica-due-anni-fa-se-ne-andava-la-regina-elisabetta", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1286695/Regina-Crp.jpg/83211af3-53f4-4d5d-9c0c-10ff16379c03?t=1725789739070", "date":"2024-09-09T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Environment"] } , { "id":"1286675", "category":"", "title":"NUTELLA VEGANA CON PLASTICA RICICLATA, BRIDGESTONE-VERSALIS E MOLISE CON RECUPERO ETICO SOSTENBILE: NOTIZIE DELLA SETTIMANA", "description":"Nutella vegana attenta all'ambiente, la filiera circolare di Bridgestone con il gruppo BB&G e Versalis, e l'impegno per la sostenibilità ambientale del Molise con Recupero etico sostenibile: scopriamo le notizie della settimana selezionate da PlasticFinder.   <h2>NUTELLA VEGANA, SOSTENIBILE ANCHE NEI TAPPI VERDI: PLASTICA RICICLATA E CERTIFICATA</h2> La notizia di questi giorni è la nuova Nutella Plant-Based, la Nutella vegana prodotta con ingredienti di origine vegetale al posto del latte: per rendere il prodotto adatto a diete vegane e plant-based sono stati utilizzati ceci e sciroppo di riso. «Anni di esperienza e la stessa qualità di Nutella® in un nuovo delizioso prodotto, per dare il benvenuto sempre a più consumatori nella famiglia Nutella», aggiunge l'azienda. Sostenibile è anche il packaging: «Il vasetto di Nutella Plant-Based contiene il 60% di vetro riciclato anche il tappo è realizzato on plastica riciclata», secondo l'approccio mass balance, annuncia il portale ufficiale. Con l'approccio mass balance – prosegue l'azienda – «sia i materiali vergini che quelli riciclati vengono mischiati insieme durante la produzione della plastica. Il processo che garantisce la corretta allocazione di materiali riciclati ai tappi di Nutella è certificato secondo lo standard ISCC. Con la certificazione ISCC, si ha la certezza che all'inizio della filiera sia stato inserito per ogni tappo di Nutella un quantitativo equivalente di materiali riciclati. Uno dei vantaggi principali dell'approccio mass balance, è la possibilità di aumentare l'impiego di materiali riciclati nelle filiere già esistenti». LA Nutella Plant-Based – si legge ancora – «è adatta agli intolleranti al lattosio. Tuttavia, poiché Nutella Plant-Based è prodotta in uno stabilimento che utilizza latte per altri prodotti Ferrero, Nutella Plant-Based non è adatta alle persone allergiche alle proteine del latte». Infine, come per Nutella, contiene l'olio di palma, ingrediente essenziale per ottenere la giusta cremosità e la spalmabilità che hanno reso unica Nutella.   <h2>BRIDGESTONE CON VERSALIS E BB&G PER UNA FILIERA CIRCOLARE DEL RICICLO DI PNEUMATICI A FINE USO</h2> Una filiera circolare per trasformare gli pneumatici giunti a fine vita in nuovi pneumatici: è l'obiettivo dell'<a href=\"https://www.eni.com/it-IT/media/comunicati-stampa/2024/08/cs-eni-bridgestone-gruppo-bb-g-versalis-creano-filiera-riciclo-pneumatici.html\">accordo siglato</a> da Bridgestone EMEA, il gruppo BB&G e Versalis, società chimica del gruppo Eni. Innovazione, circolarità e sviluppo di una mobilità più sostenibile le tre leve che guidano la partnership che rappresenta un ulteriore passo avanti verso la creazione di soluzioni green nel settore della gomma sintetica. Il progetto prevede il riciclo chimico degli pneumatici a fine uso, trasformati in un olio di pirolisi da impiegare in sostituzione di materie prime fossili nella sintesi di elastomeri di alta qualità, comparabili a quelli derivati da materie prime tradizionali. Con un obiettivo sfidante: realizzare un primo lotto di pneumatici all'inizio del 2025.  Per noi di PlasticFinder che ogni giorno ci impegniamo a valorizzare le risorse plastiche, evitando gli sprechi nell'ottica di un'economia circolare certificata è, senza dubbio, un altro progetto di riciclo di materiali a fine vita da guardare con attenzione. E, come ripetiamo spesso, l'unione fa la forza: avanti così!   <h2>TESSUTI INNOVATIVI DALLA PLASTICA RICICLATA: IN MOLISE IL PROGETTO DI ECONOMIA CIRCOLARE PER IL TESSILE</h2> Riciclare gli scarti in plastica per farne tessuti innovativi per l'abbigliamento: è quello che fa Res - Recupero etico sostenibile, società attiva in Molise che da oltre 30 anni opera nel settore dell'economia circolare e della sostenibilità ambientale. Promuovere l'uso responsabile delle risorse sembra essere il mantra di Antonio Lucio Valerio, amministratore delegato del gruppo: a Pettoranello, in provincia di Isernia, vengono realizzati capi di abbigliamento ecosostenibili con rifiuti in plastica che la stessa società seleziona nei propri centri di raccolta. L'idea è proprio di partire dagli scarti in plastica e arrivare a un filato innovativo, mettendo insieme ricerca, innovazione e tradizione tessile molisana. La sostenibilità è un valore che si può anche indossare. Avanti così! Non solo abiti in <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/le-plastiche-circolari-copriranno-il-25-della-domanda-in-ue-entro-sei-anni\">plastica riciclata</a>: Res spinge l'acceleratore dell'innovazione investendo anche nella trasformazione di rifiuti plastici poliolefinici, non riciclabili meccanicamente, in olio pirolitico di alta qualità da reinserire nel ciclo produttivo di nuovi polimeri. Buon lavoro da tutto il team di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\">Certified Recycled Plastic®</a>.", "permalink":"nutella-vegana-con-plastica-riciclata-bridgestone-versalis-e-molise-con-recupero-etico-sostenbile-notizie-della-settimana", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1286686/NEWSLETTER+%286%29.jpg/af82975c-5559-4b39-9efb-ae05d0adde35?t=1725723751368", "date":"2024-09-07T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1286406", "category":"", "title":"NUTELLA VEGANA, SOSTENIBILE ANCHE NEI TAPPI VERDI: PLASTICA RICICLATA E CERTIFICATA", "description":"La notizia di questi giorni è la nuova Nutella Plant-Based, la Nutella vegana prodotta con ingredienti di origine vegetale al posto del latte: per rendere il prodotto adatto a diete vegane e plant-based sono stati utilizzati ceci e sciroppo di riso. «Anni di esperienza e la stessa qualità di Nutella® in un nuovo delizioso prodotto, per dare il benvenuto sempre a più consumatori nella famiglia Nutella», aggiunge l'azienda. Sostenibile è anche il packaging: «Il vasetto di Nutella Plant-Based contiene il 60% di vetro riciclato anche il tappo è realizzato on plastica riciclata», secondo l'approccio mass balance, annuncia il portale ufficiale.   <h2>TAPPI VERDI DI NUTELLA CERTIFICATI ISCC</h2> Con l'approccio mass balance – prosegue l'azienda – «sia i materiali vergini che quelli riciclati vengono mischiati insieme durante la produzione della plastica. Il processo che garantisce la corretta allocazione di materiali riciclati ai tappi di Nutella è certificato secondo lo standard ISCC. Con la certificazione ISCC, si ha la certezza che all'inizio della filiera sia stato inserito per ogni tappo di Nutella un quantitativo equivalente di materiali riciclati. Uno dei vantaggi principali dell'approccio mass balance, è la possibilità di aumentare l'impiego di materiali riciclati nelle filiere già esistenti».   <h2>NUTELLA VEGANA ADATTA AGLI INTOLLERANTI AL LATTOSIO</h2> LA Nutella Plant-Based – si legge ancora – «è adatta agli intolleranti al lattosio. Tuttavia, poiché Nutella Plant-Based è prodotta in uno stabilimento che utilizza latte per altri prodotti Ferrero, Nutella Plant-Based non è adatta alle persone allergiche alle proteine del latte». 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Sullo sfondo, anche il contesto normativo europeo, a partire dal regolamento PPWR approvato nei mesi scorsi, che ha posto l'industria delle risorse plastiche di fronte a nuove sfide e opportunità rispetto a qualità, quantità e tracciabilità dei materiali riciclati utilizzati negli imballaggi.    <h2>PACKAGING ALIMENTARE, PUNTIAMO SU RICICLO E CIRCOLARIT</h2> «Se remiamo nella direzione giusta - commenta su <a href=\"https://nordesteconomia.gelocal.it/imprese/2024/09/03/news/i_progetti_di_amb_le_regole_europee_sul_riciclo_sono_unoccasione_per_tutti-14603000/\">NordEst Economia</a> Mario Barbero, amministratore delegato Amb - abbiamo grandi margini di miglioramento su riciclo e circolarità, con enormi vantaggi per l'ambiente e crescenti economie di scala». E ancora: «Servono regole più chiare per sostenere lo sforzo, con la collaborazione di tutta la filiera, dall'industria del packaging fino ai nostri clienti, i brand dell'industria alimentare, coinvolgendo anche le istituzioni, la rete dei centri di recupero e trattamento dei rifiuti, i riciclatori e i consumatori, che vanno informati e sensibilizzati sui temi della sostenibilità, evitando demonizzazioni periodiche come quelle che hanno colpito in questi anni la plastica».    <h2>AL CENTRO LA TRACCIABILITÀ E LA TRASPARENZA</h2> È quello che ripetiamo spesso anche noi di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/vantaggi-per-le-aziende\">Certified Recycled Plastic®</a>: trasparenza, tracciabilità e rispetto dell'ambiente per promuovere l'economia circolare certificata. Grazie al nostro sistema tecnologico basato sulla blockchain vogliamo dare un supporto ad aziende e consumatori per <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/vantaggi-per-le-aziende\">tracciare e conoscere caratteristiche e storia dei materiali in modo chiaro</a>, immutabile e sempre verificabile.", "permalink":"packaging-alimentare-puntiamo-su-riciclo-e-circolarita-servono-regole-chiare-e-trasparenza", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1286629/iStock-1455202084+%281%29.jpg/30c35827-1557-4ca4-9b98-8a90569f7923?t=1725622616724", "date":"2024-09-05T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1285837", "category":"", "title":"BRIDGESTONE CON VERSALIS E BB&G PER UNA FILIERA CIRCOLARE DEL RICICLO DI PNEUMATICI A FINE USO", "description":"Una filiera circolare per trasformare gli pneumatici giunti a fine vita in nuovi pneumatici: è l'obiettivo dell'<a href=\"https://www.eni.com/it-IT/media/comunicati-stampa/2024/08/cs-eni-bridgestone-gruppo-bb-g-versalis-creano-filiera-riciclo-pneumatici.html\">accordo siglato</a> da Bridgestone EMEA, il gruppo BB&G e Versalis, società chimica del gruppo Eni <h2>BRIDGESTONE CON VERSALIS E BB&G </h2> Innovazione, circolarità e sviluppo di una mobilità più sostenibile le tre leve che guidano la partnership che rappresenta un ulteriore passo avanti verso la creazione di soluzioni green nel settore della gomma sintetica. Il progetto prevede il riciclo chimico degli pneumatici a fine uso, trasformati in un olio di pirolisi da impiegare in sostituzione di materie prime fossili nella sintesi di elastomeri di alta qualità, comparabili a quelli derivati da materie prime tradizionali. Con un obiettivo sfidante: realizzare un primo lotto di pneumatici all'inizio del 2025.  <h2>FILIERA CIRCOLARE DEL RICICLO DI PFU</h2> Per noi di PlasticFinder che ogni giorno ci impegniamo a valorizzare le risorse plastiche, evitando gli sprechi nell'ottica di un'economia circolare certificata è, senza dubbio, un altro progetto di riciclo di materiali a fine vita da guardare con attenzione. E, come ripetiamo spesso, l'unione fa la forza: avanti così!", "permalink":"bridgestone-con-versalis-e-bb-g-per-una-filiera-circolare-del-riciclo-di-pneumatici-a-fine-uso", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1285819/pfu-versalis-Bridgestone-BB%26G-plasticfinder-economia-circolare-pfu.jpg/a1942838-abe3-46a2-841c-b067d46819cd?t=1725289022765", "date":"2024-09-03T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1285432", "category":"", "title":"TESSUTI INNOVATIVI DALLA PLASTICA RICICLATA: IN MOLISE IL PROGETTO DI ECONOMIA CIRCOLARE PER IL TESSILE", "description":"Riciclare gli scarti in plastica per farne tessuti innovativi per l'abbigliamento: è quello che fa Res - Recupero etico sostenibile, società attiva in Molise che da oltre 30 anni opera nel settore dell'economia circolare e della sostenibilità ambientale.   <h2>TESSUTI INNOVATIVI DALLA PLASTICA RICICLATA </h2> Promuovere l'uso responsabile delle risorse sembra essere il mantra di Antonio Lucio Valerio, amministratore delegato del gruppo: a Pettoranello, in provincia di Isernia, vengono realizzati capi di abbigliamento ecosostenibili con rifiuti in plastica che la stessa società seleziona nei propri centri di raccolta. L'idea è proprio di partire dagli scarti in plastica e arrivare a un filato innovativo, mettendo insieme ricerca, innovazione e tradizione tessile molisana. La sostenibilità è un valore che si può anche indossare. Avanti così!   <h2>IN MOLISE IL PROGETTO DI ECONOMIA CIRCOLARE PER IL TESSILE</h2> Non solo abiti in <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/le-plastiche-circolari-copriranno-il-25-della-domanda-in-ue-entro-sei-anni\">plastica riciclata</a>: Res spinge l'acceleratore dell'innovazione investendo anche nella trasformazione di rifiuti plastici poliolefinici, non riciclabili meccanicamente, in olio pirolitico di alta qualità da reinserire nel ciclo produttivo di nuovi polimeri. Buon lavoro da tutto il team di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\">Certified Recycled Plastic®</a>.", "permalink":"tessuti-innovativi-dalla-plastica-riciclata-in-molise-il-progetto-di-economia-circolare-per-il-tessile", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1285414/res-tessuti-scarti-plastica-molise-economia-circolare-certified-recycled-plastic.jpg/dc27b741-7a99-4633-b2b6-0ca98f50d8d7?t=1725260714927", "date":"2024-09-02T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1283843", "category":"", "title":"SKODA SUL RICICLO, PROTESI BIODAPT A PARIGI E LA LEZIONE DI TOMMASO: LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA", "description":"La spinta di Skoda sul riciclo, le protesi BioDapt a Parigi e la lezione di Tommaso: scopriamo le notizie della settimana selezionate da PlasticFinder.   <h2>PET, RETI DA PESCA E VECCHI ABITI: LA SKODA ELROQ PUNTA FORTE SUL RICICLO</h2> Anche il mercato delle auto sta diventando sempre più circolare. Interessante da questo punto di vista il caso della Skoda Elroq, che per la realizzazione dell'abitacolo dei suoi quattro diversi modelli di design è ricorsa a materiali come il Recytitan e il Technofil. Il primo, che viene utilizzato ad esempio per la versione Loft Design Selection, è un materiale composto per il 78% da PET riciclato e, per la prima volta nei modelli Skoda, da abiti riciclati post-consumo. Il secondo, legato alla versione Lodge Design Selection, contiene anche filati Econyl realizzati con nylon rigenerato ottenuto da vecchie reti da pesca e scarti di tessuto.  Davvero un'ottima iniziativa quella portata avanti dal brand del Gruppo Volkswagen. Ma quanto sarebbe ulteriormente valorizzato e apprezzato un impegno tanto profondo sul fronte della sostenibilità se i consumatori avessero anche la possibilità di conoscere il percorso di riciclo dei materiali utilizzati per realizzare l'auto che stanno guidando? Oggi farlo è più semplice di quanto si possa pensare, basta utilizzare la blockchain, un QR Code e la tecnologia sviluppata da <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\">Certified Recycled Plastic®</a>.   <h2>PARALIMPIADI, IN GARA LAMBERT CON L'ATTREZZATURA PROTESICA BIODAPT (REALIZZATA ANCHE GRAZIE ALLA PLASTICA)</h2> In campo, alle Paralimpiadi di Parigi al via questa settimana, ci sarà anche la 27enne Noelle Lambert con l'attrezzatura protesica BioDapt. È il <a href=\"https://www.protolabs.com/it-it/risorse/blog/un-campione-paralimpico-medaglia-d-oro-crea-protesi-personalizzate-per-gli-atleti/\">sito ufficiale</a> dell'azienda di Saint Cloud nel Minnesota a raccontare la sfida: «L'atleta paralimpico vincitore di una medaglia d'oro, \"Monster\" Mike Schultz, ha lanciato il progetto BioDapt per creare attrezzature protesiche personalizzate per atleti di tutti i livelli, compresi gli atleti adattativi d'élite come la paralimpica statunitense di atletica leggera e concorrente di Survivor, Noelle Lambert». Ex giocatrice dello sport di squadra lacrosse di prima divisione, Lambert ha perso la gamba sopra il ginocchio in un incidente in motorino: «Ha perseverato per tornare sul campo di lacrosse come amputata e, da allora, ha puntato ai Giochi Paralimpici del 2024, correndo i 100 metri».   <h2>SE UN BAMBINO CI AIUTA A RIFLETTERE: TOMMASO A 8 ANNI GIRA IL PAESE PER RACCOGLIERE RIFIUTI</h2> «Abbiamo visto tanti rifiuti e papà ha detto: \"Tommy  che ne dici se domani andiamo a raccoglierli?\". \"No, papa – ho risposto –, facciamolo oggi\"». Tommaso, 8 anni, di Montalenghe (a 40 km da Torino) si è meritato un bel servizio di Studio Aperto perché, nonostante la giovane età, dimostra un'inusuale sensibilità per l'ambiente in cui vive. Carte, bottiglie, lattine: quando scorge un rifiuto abbandonato impunemente per strada, lo raccoglie e lo getta nell'apposito cassonetto. E lo racconta come se fosse la cosa più normale del mondo. Mamma Tiziana dice di lui che è sempre stato attento all'ambiente che lo circonda: «Un bambino molto rispettoso di tutto e tutti». Potrebbe sembrare una piccola storia piena zeppa di retorica, ma se ci si sofferma un attimo a pensare a come sarebbe oggi il mondo in cui viviamo se i giovanissimi come Tommaso (ma soprattutto i meno giovani) imparassero ad avere il suo stesso grado di attenzione, la prospettiva forse cambia. Parecchio. Tommaso, tra l'altro, non solo insegna ad aver cura dell'ambiente che ci ospita, ma anche a non rimandare mai a domani le nostre migliori intenzioni. Se possiamo farlo oggi, facciamolo oggi.", "permalink":"skoda-sul-riciclo-protesi-biodapt-a-parigi-e-la-lezione-di-tommaso-le-notizie-della-settimana", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283958/NEWSLETTER+%285%29.jpg/6046b0ea-e193-48ef-9e11-4fe6ad85fbf8?t=1724755910000", "date":"2024-08-29T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1285216", "category":"", "title":"LE PLASTICHE CIRCOLARI COPRIRANNO IL 25% DELLA DOMANDA IN UE ENTRO SEI ANNI", "description":"La domanda europea coperta dalle plastiche circolari sarà del 25% entro il 2030, con un aumento al 65% per il 2050.  <h2>   ANALISI DI BOSTON CONSULTING GROUP</h2> È questa la previsione che emerge dall'analisi di Boston Consulting Group (Bcg), secondo la quale nel giro dei prossimi sei anni si registrerà una riduzione del 28% delle emissioni di gas serra all'interno del sistema delle plastiche. Nello studio viene ricordato anche che al momento le plastiche circolari costituiscono il 13,5% del contenuto di nuovi prodotti e componenti (un aumento del 37% negli ultimi 4 anni).   <h2>LA SFIDA DELLE IMPORTAZIONI EXTRA-UE</h2> Come verifichiamo ogni giorno con PlasticFinder, si stanno facendo notevoli passi avanti negli ultimi anni nella transizione verso un'economia circolare per il trattamento delle risorse plastiche, ma le sfide sono ancora tante. Come ricorda anche Giulia Scerrato, project leader energy practice Bcg, quando spiega che  «come molte altre industrie, anche quella del riciclo non è immune alle incertezze economiche circostanti e alla crisi inflazionistica in atto. La recente crescita delle importazioni di plastica riciclata a basso costo da paesi extra-Ue ha destabilizzato il mercato europeo, riducendo i prezzi del materiale riciclato e minacciando i target di riciclo stabiliti».  Avanti a lavorare, la direzione è quella giusta. <a href=\"https://www.repubblica.it/dossier/economia/transizione-sostenibile/2024/08/27/news/plastiche_circolari_lue_punta_a_coprire_il_25_della_domanda_entro_il_2030_e_il_65_entro_il_2050-423464462/\">LEGGI L'ARTICOLO DE LA REPUBBLICA</a>", "permalink":"le-plastiche-circolari-copriranno-il-25-della-domanda-in-ue-entro-sei-anni", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283958/2030-PlasticFinder.jpg/c9fd80a5-2785-4838-830e-a9545ff91c9b?t=1724925897900", "date":"2024-08-29T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce","Environment"] } , { "id":"1283724", "category":"", "title":"SE UN BAMBINO CI FA RIFLETTERE: TOMMASO A 8 ANNI GIRA IL PAESE PER RACCOGLIERE RIFIUTI", "description":"«Abbiamo visto tanti rifiuti e papà ha detto: \"Tommy  che ne dici se domani andiamo a raccoglierli?\". \"No, papa – ho risposto –, facciamolo oggi\"». <h2> NEL MIRINO CARTE, BOTTIGLIE E LATTINE</h2> Tommaso, 8 anni, di Montalenghe (a 40 km da Torino) si è meritato un bel servizio di Studio Aperto perché, nonostante la giovane età, dimostra un'inusuale sensibilità per l'ambiente in cui vive. Carte, bottiglie, lattine: quando scorge un rifiuto abbandonato impunemente per strada, lo raccoglie e lo getta nell'apposito cassonetto. E lo racconta come se fosse la cosa più normale del mondo. Mamma Tiziana dice di lui che è sempre stato attento all'ambiente che lo circonda: «Un bambino molto rispettoso di tutto e tutti». <h2> MAI RIMANDARE LE BUONE INTENZIONI</h2> Potrebbe sembrare una piccola storia piena zeppa di retorica, ma se ci si sofferma un attimo a pensare a come sarebbe oggi il mondo in cui viviamo se i giovanissimi come Tommaso (ma soprattutto i meno giovani) imparassero ad avere il suo stesso grado di attenzione, la prospettiva forse cambia. Parecchio. Tommaso, tra l'altro, non solo insegna ad aver cura dell'ambiente che ci ospita, ma anche a non rimandare mai a domani le nostre migliori intenzioni. Se possiamo farlo oggi, facciamolo oggi. <a href=\"https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/studioaperto/edizione-ore-1225-del-24-agosto_F312991801047501\">GUARDA IL SERVIZIO DI STUDIO APERTO (PARTENZA MINUTO 23 CIRCA)</a>", "permalink":"se-un-bambino-ci-fa-riflettere-tommaso-a-8-anni-gira-il-paese-per-raccogliere-rifiuti", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283869/tommaso-plasticfinder.jpg/8f8a5b6a-7887-4146-afe7-96cbdfbeebce?t=1724683305000", "date":"2024-08-28T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Environment"] } , { "id":"1283694", "category":"", "title":"PARALIMPIADI, IN GARA LAMBERT CON L'ATTREZZATURA PROTESICA BIODAPT (REALIZZATA ANCHE GRAZIE ALLA PLASTICA)", "description":"In campo, alle Paralimpiadi di Parigi al via questa settimana, ci sarà anche la 27enne Noelle Lambert con l'attrezzatura protesica BioDapt. È il <a href=\"https://www.protolabs.com/it-it/risorse/blog/un-campione-paralimpico-medaglia-d-oro-crea-protesi-personalizzate-per-gli-atleti/\">sito ufficiale</a> dell'azienda di Saint Cloud nel Minnesota a raccontare la sfida: «L'atleta paralimpico vincitore di una medaglia d'oro, \"Monster\" Mike Schultz, ha lanciato il progetto BioDapt per creare attrezzature protesiche personalizzate per atleti di tutti i livelli, compresi gli atleti adattativi d'élite come la paralimpica statunitense di atletica leggera e concorrente di Survivor, Noelle Lambert».   <h2>LA STORIA DELL'AMERICANA LAMBERT, GIÀ COMPIONESSA DI LACROSSE</h2> Ex giocatrice dello sport di squadra lacrosse di prima divisione, Lambert ha perso la gamba sopra il ginocchio in un incidente in motorino: «Ha perseverato per tornare sul campo di lacrosse come amputata e, da allora, ha puntato ai Giochi Paralimpici del 2024, correndo i 100 metri». Foto di Derrick Zellmann, presa dalla pagina ufficiale Instagram di Noelle Lambert (@noellelambert)", "permalink":"paralimpiadi-in-gara-lambert-con-l-attrezzatura-protesica-biodapt-realizzata-anche-grazie-alla-plastica-", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283706/Immagine+2024-08-26+170051+%282%29.jpg/f5d20cfc-ca4f-4cce-ad5b-0f825189583b?t=1724683027000", "date":"2024-08-27T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1283615", "category":"", "title":"PET, RETI DA PESCA E VECCHI ABITI: LA SKODA ELROQ PUNTA FORTE SUL RICICLO", "description":"Anche il mercato delle auto sta diventando sempre più circolare. Interessante da questo punto di vista il caso della nuova Skoda Elroq, che per la realizzazione dell'abitacolo dei suoi quattro diversi modelli di design è ricorsa a materiali come il Recytitan e il Technofil.   <h2>RECYTITAN E TECHNOFIL PER L'ABITACOLO</h2> Il primo, che viene utilizzato ad esempio per la Loft Design Selection, è un materiale composto per il 78% da PET riciclato e, per la prima volta nei modelli Skoda, da abiti riciclati post-consumo. Il secondo, legato alla versione Lodge Design Selection, contiene anche filati Econyl realizzati con nylon rigenerato ottenuto, per fare un esempio, da vecchie reti da pesca e scarti di tessuto.    <h2>RICICLO E TRACCIABILITÀ CORRONO ASSIEME</h2> Davvero un'ottima iniziativa portata avanti dal brand del Gruppo Volkswagen. Ma quanto sarebbe ulteriormente valorizzato e apprezzato un impegno tanto profondo sul fronte della sostenibilità se i consumatori avessero anche la possibilità di conoscere il percorso di riciclo dei materiali utilizzati per realizzare l'auto che stanno guidando? Oggi farlo è più semplice, basta utilizzare la blockchain, un QR Code e la tecnologia sviluppata da <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/\">Certified Recycled Plastic®</a>. Sostenibilità e tracciabilità possono andare avanti di pari passo.  <a href=\"https://www.sicurauto.it/news/skoda-elroq-reti-da-pesca-e-bottiglie-riutilizzate-per-gli-interni/\">LEGGI L'ARTICOLO DI SICURAUTO</a>", "permalink":"pet-reti-da-pesca-e-vecchi-abiti-la-skoda-elroq-punta-forte-sul-riciclo", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283597/Skoda-Crp.jpg/16256145-c2cc-4819-aba2-a4f82c18f331?t=1724663869037", "date":"2024-08-26T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce","Environment"] } , { "id":"1283538", "category":"", "title":"ASFALTO 2025 PER GIUBILEO (CON PLASTICA E GRAFENE), LEZIONE SANT'ANNA SULLA PLASTICA E BLOCKCHAIN CON QR CODE ANCHE NEL FOOD (CON BARILLA): NOTIZIE DELLA SETTIMANA", "description":"<p id=\"yui_patched_v3_11_0_1_1724596714928_529\" style=\"margin: 0cm 0cm 7.5pt; color: rgb(85, 85, 85); font-family: "IBM Plex Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\"><span id=\"yui_patched_v3_11_0_1_1724596714928_528\" style=\"font-size: 11.5pt; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">L'asfalto per il Giubileo 2025 con plastica dura e grafene, la lezione di Sant'Anna sul valore della plastica e, infine, blockchain con QR code anche nel food (con il pesto Barilla): scopriamo le notizie della settimana selezionate da PlasticFinder.<o:p></o:p> <span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">  <h2 style=\"margin: 10px 0px; font-family: "IBM Plex Sans", Arial, sans-serif; line-height: 12pt; color: rgb(85, 85, 85); text-rendering: optimizelegibility; font-size: 33.75px;\"><span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">PLASTICA RICICLATA E GRAFENE: PARLA BERGAMASCO L'ASFALTO GREEN PER LE STRADE DEL GIUBILEO DI ROMA 2025<o:p></o:p></h2> <span style=\"font-size: 11.5pt; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">Parla bergamasco l'asfalto green per le strade del Giubileo di Roma 2025<span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">. La Capitale si prepara alle celebrazioni che dal 24 dicembre riuniranno milioni di fedeli provenienti da tutto il mondo con un progetto di rinnovamento stradale all'avanguardia, grazie all'impiego di Gipave, un asfalto green e tech sviluppato da <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/all-autodromo-di-imola-asfalto-green-con-grafene-e-plastica-riciclata-grazie-alla-tecnologia-made-in-italy-di-interchimica\" style=\"color: rgb(0, 53, 70); text-decoration-line: none; font-weight: 300;\">Iterchimica,</a> specializzata in soluzioni sostenibili per il settore stradale. Le strade del Giubileo, dunque, saranno realizzate con materiale innovativo e e completamente Made in Italy, composto da plastiche dure da recupero altrimenti non riciclabili (come, ad esempio, alcune tipologie di giocattoli, vecchie custodie di cd e cassette della frutta) e grafene. Anas, responsabile della manutenzione delle strade italiane, ha già iniziato a implementare questa innovativa tecnologia per ripavimentare alcuni tratti stradali del capoluogo romano. L'impiego di Gipave garantisce performance migliori in termini di resistenza e durata, estendendo la vita utile della pavimentazione dal 18% al 61% rispetto alle tecnologie attualmente utilizzate e riducendo il consumo di energia e materie prime. Un altro bell'esempio tutto italiano che coniuga tecnologia, innovazione e rispetto dell'ambiente. Avanti così!<o:p></o:p> <span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">  <h2 style=\"margin: 10px 0px; font-family: "IBM Plex Sans", Arial, sans-serif; line-height: 12pt; color: rgb(85, 85, 85); text-rendering: optimizelegibility; font-size: 33.75px;\"><span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">PLASTICA, BERTONE (SANT'ANNA): ATTRIBUENDO UN VALORE ECONOMICO ALLA PLASTICA, CHI LA GETTEREBBE NELL'AMBIENTE?<o:p></o:p></h2> <span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">«Come già avviene in molti Paesi europei, il deposito cauzionale sul materiale plastico aiuterebbe il consumatore al giusto riciclo e a far diventare il recupero il più capillare possibile. Attribuendo un valore economico alla plastica, nessuno la getterebbe nell'ambiente». Non ha dubbi Alberto Bertone, presidente e amministratore delegato di Acqua Sant'Anna: da tempo sostiene la necessità di introdurre anche in Italia il deposito su cauzione per le bottiglie in plastica, per contribuire a ridurne la dispersione nell'ambiente e garantire un fine vita circolare degli imballaggi. Da anni, la filosofia aziendale di Acqua Sant'Anna è orientata alla sostenibilità e al riciclo delle risorse plastiche. «Sono un sostenitore della plastica - afferma Bertone in un'intervista su <a href=\"https://forbes.it/2024/08/13/bottiglia-compostabile-robot-elettrici-stabilimento-biocompatibile-circolarita-acqua-santanna/\" style=\"color: rgb(0, 53, 70); text-decoration-line: none;\">Forbes Italia</a> -. È un materiale che si può riciclare all'infinito, con costi contenuti. Se si fa un confronto con l'alluminio, la plastica fonde a 200 gradi ed è quindi necessaria meno energia per trasformarla».  Riciclo e tracciabilità delle risorse plastiche sono in prima linea anche per noi di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/cos-e-certified-recycled-plastic\" style=\"color: rgb(0, 53, 70); text-decoration-line: none;\">Certified Recycled Plastic®</a>: il nostro sistema di tracciabilità basato sulla blockchain è stato ideato per digitalizzare la catena di custodia dei prodotti in modo verificabile e immutabile. Grazie a un QR Code posto sui prodotti, promuoviamo la trasparenza nell'ottica di un'economia circolare davvero certificata.<o:p></o:p> <span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">  <h2 style=\"margin: 10px 0px; font-family: "IBM Plex Sans", Arial, sans-serif; line-height: 12pt; color: rgb(85, 85, 85); text-rendering: optimizelegibility; font-size: 33.75px;\"><span style=\"font-size: 11.5pt; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">PESTO BARILLA 100% MADE IN ITALY (CON TECNOLOGIA BLOCKCHAIN)<o:p></o:p></h2> <span style=\"font-size: 11.5pt; line-height: 16.4067px; background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial;\">Detto e tracciato: pesto al 100% Made in Italy<span style=\"color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; font-size: 11.5pt; line-height: 16.4067px; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif;\">. È quello Barilla. «Allo scopo di garantire la massima trasparenza per i consumatori italiani – racconta Repubblica –, nel 2024 ha portato avanti la completa digitalizzazione della filiera del basilico fresco utilizzato per il pesto alla genovese, per una totale tracciabilità ed efficienza. Il basilico (fresco e semilavorato) per il pesto alla Genovese è il primo al mondo a essere tracciato tramite tecnologia blockchain, con l'obiettivo finale di mettere a disposizione del consumatore una vera carta d'identità del basilico».<span style=\"color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; font-size: 11.5pt; line-height: 16.4067px; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif;\"> <span style=\"color: rgb(85, 85, 85); background-image: initial; background-position: initial; background-size: initial; background-repeat: initial; background-attachment: initial; background-origin: initial; background-clip: initial; font-size: 11.5pt; line-height: 16.4067px; font-family: "IBM Plex Sans", sans-serif;\">Dallo scorso luglio, infatti, sui vasetti di Pesto alla Genovese e alla sua variante senz'aglio, commercializzati in Italia e in 14 mercati europei, è presente un QR code: «Attraverso la scannerizzazione del codice presente sulla confezione, è possibile conoscere il luogo di coltivazione del basilico e tutte le informazioni testuali e fotografiche relative all'azienda produttrice», aggiunge il quotidiano online. Esempio da seguire di tracciabilità tramite la blockchain che, ad oggi, ha coinvolto 50 unità operative, 19 aziende agricole e 6 fornitori, oltre allo stabilimento di Rubbiano in provincia di Parma.", "permalink":"asfalto-2025-per-giubileo-con-plastica-e-grafene-lezione-sant-anna-sulla-plastica-e-blockchain-con-qr-code-anche-nel-food-con-barilla-notizie-della-se", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283550/NEWSLETTER+%283%29.jpg/fda64658-1398-420a-870f-59dd7207125c?t=1724595175962", "date":"2024-08-25T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1283452", "category":"", "title":"PESTO BARILLA 100% MADE IN ITALY (CON TECNOLOGIA BLOCKCHAIN)", "description":"Detto e tracciato: pesto al 100% Made in Italy. È quello Barilla. «Allo scopo di garantire la massima trasparenza per i consumatori italiani – racconta Repubblica –, nel 2024 ha portato avanti la completa digitalizzazione della filiera del basilico fresco utilizzato per il pesto alla genovese, per una totale tracciabilità ed efficienza. Il basilico (fresco e semilavorato) per il pesto alla Genovese è il primo al mondo a essere tracciato tramite tecnologia blockchain, con l'obiettivo finale di mettere a disposizione del consumatore una vera carta d'identità del basilico».   <h2>DA LUGLIO VASETTI DI PESTO CON QR CODE</h2> Dallo scorso luglio, infatti, sui vasetti di Pesto alla Genovese e alla sua variante senz'aglio, commercializzati in Italia e in 14 mercati europei, è presente un QR code: «Attraverso la scannerizzazione del codice presente sulla confezione, è possibile conoscere il luogo di coltivazione del basilico e tutte le informazioni testuali e fotografiche relative all'azienda produttrice», aggiunge il quotidiano online. Esempio da seguire di tracciabilità tramite la blockchain che, ad oggi, ha coinvolto 50 unità operative, 19 aziende agricole e 6 fornitori, oltre allo stabilimento di Rubbiano in provincia di Parma. ", "permalink":"pesto-barilla-100-made-in-italy-con-tecnologia-blockchain-", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283434/iStock-1134958714+%281%29.jpg/30888820-005b-4c3d-b49b-e726284cc7ef?t=1724476564313", "date":"2024-08-23T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1283319", "category":"", "title":"BYE BYE CODICE A BARRE, CON IL QR CODE PIÙ INFORMAZIONI E TRACCIABILITÀ: LO CHIEDONO I TOP PLAYER DEL LARGO CONSUMO", "description":"QR Code al posto del codice a barre al supermercato entro il 2027: lo chiedono 22 top player mondiali del largo consumo con l'iniziativa Sunrise 2027.  <h2> </h2> <h2>CON IL QR CODE PIÙ INFORMAZIONI E TRACCIABILITÀ</h2> Esattamente 50 anni fa, il 26 giugno 1974, il codice a barre passava per la prima volta dalla cassa di un supermercato dell'Ohio sulla confezione di chewing gum: da quel giorno è stato adottato come metodo universale per identificare i prodotti e attualmente viene scansionato miliardi di volte ogni giorno. Mezzo secolo dopo da quel primo bip che ha fatto la storia, i QR Code potrebbero sostituire i codici a barre, andando a migliorare l'accesso alle informazioni e favorendo decisioni di acquisto più consapevoli e responsabili. «Crediamo che questo segni l'inizio di una seconda rivoluzione: rendere i prodotti più tracciabili e trasformare l'esperienza del consumatore, sbloccando così il futuro del retail» commenta Renaud de Barbuat, presidente e ceo GS1.  <h2> </h2> <h2>DAL 2027 ADDIO AL CODICE A BARRE?</h2> Per chi, come noi di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/vantaggi-per-le-aziende\">Certified Recycled Plastic®,</a> promuove l'economia circolare certificata, l'iniziativa è sicuramente una spinta per fare sempre di più e meglio. Grazie a un QR code posto sui prodotti, il nostro sistema tecnologico basato sulla blockchain permette di tracciare e conoscere caratteristiche e storia dei materiali in modo chiaro, immutabile e sempre verificabile. È la <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/in-caso-di-greenwashing-il-59-dei-consumatori-limita-gli-acquisti-per-deloitte-gli-italiani-cercano-piu-trasparenza-sulla-sostenibilita\">nostra soluzione per mettere un freno al greenwashing</a> e consentire ai consumatori di compiere scelte di acquisto informate e sostenibili.", "permalink":"bye-bye-codice-a-barre-con-il-qr-code-piu-informazioni-e-tracciabilita-lo-chiedono-i-top-player-del-largo-consumo", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283301/qr-code-codice-barre-spesa-consumatori-sunrise-2027-certified-recycled-plastic.jpg/7a99b2dc-b20e-4ff3-af5c-4a3330d1a45d?t=1724145117990", "date":"2024-08-21T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1283250", "category":"", "title":"PLASTICA RICICLATA E GRAFENE: PARLA BERGAMASCO L'ASFALTO GREEN PER LE STRADE DEL GIUBILEO DI ROMA 2025", "description":"Parla bergamasco l'asfalto green per le strade del Giubileo di Roma 2025. La Capitale si prepara alle celebrazioni che dal 24 dicembre riuniranno milioni di fedeli provenienti da tutto il mondo con un progetto di rinnovamento stradale all'avanguardia, grazie all'impiego di Gipave, un asfalto green e tech sviluppato da <a href=\"https://www.plasticfinder.it/web/guest/notizie/content/read/all-autodromo-di-imola-asfalto-green-con-grafene-e-plastica-riciclata-grazie-alla-tecnologia-made-in-italy-di-interchimica\">Iterchimica,</a> specializzata in soluzioni sostenibili per il settore stradale.  <h2>GIUBILEO DI ROMA 2025, PARLA BERGAMASCO L'ASFALTO GREEN</h2> Le strade del Giubileo, dunque, saranno realizzate con materiale innovativo e e completamente Made in Italy, composto da plastiche dure da recupero altrimenti non riciclabili (come, ad esempio, alcune tipologie di giocattoli, vecchie custodie di cd e cassette della frutta) e grafene. Anas, responsabile della manutenzione delle strade italiane, ha già iniziato a implementare questa innovativa tecnologia per ripavimentare alcuni tratti stradali del capoluogo romano.   <h2>ASFALTO GREEN CON PLASTICA RICICLATA E GRAFENE</h2> L'impiego di Gipave garantisce performance migliori in termini di resistenza e durata, estendendo la vita utile della pavimentazione dal 18% al 61% rispetto alle tecnologie attualmente utilizzate e riducendo il consumo di energia e materie prime. Un altro bell'esempio tutto italiano che coniuga tecnologia, innovazione e rispetto dell'ambiente. 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Se si fa un confronto con l'alluminio, la plastica fonde a 200 gradi ed è quindi necessaria meno energia per trasformarla».    <h2>CERTIFIED RECYCLED PLASTIC®: ECONOMIA CIRCOLARE CERTIFICATA </h2> Riciclo e tracciabilità delle risorse plastiche sono in prima linea anche per noi di <a href=\"https://www.certifiedrecycledplastic.com/cos-e-certified-recycled-plastic\">Certified Recycled Plastic®</a>: il nostro sistema di tracciabilità basato sulla blockchain è stato ideato per digitalizzare la catena di custodia dei prodotti in modo verificabile e immutabile. Grazie a un QR Code posto sui prodotti, promuoviamo la trasparenza nell'ottica di un'economia circolare davvero certificata.", "permalink":"plastica-bertone-sant-anna-attribuendo-un-valore-economico-alla-plastica-chi-la-getterebbe-nell-ambiente-", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283120/bertone-sant%27anna-deposito-cauzionale-plastica-certified-recycled-plastic.jpg/08f62be1-330e-4159-8661-b2dc811191a7?t=1723986432217", "date":"2024-08-19T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Market data","Business / e-commerce","Environment","Job posting"] } , { "id":"1283106", "category":"", "title":"BUON AGOSTO A TUTTI: VI ASPETTIAMO SUL NOSTRO PORTALE", "description":"PlasticFinder è sempre, da sempre, online. E, dunque, augurandovi buon agosto, vi diamo appuntamento sul nostro portale.", "permalink":"buon-agosto-a-tutti-vi-aspettiamo-sul-nostro-portale", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283088/NEWSLETTER.jpg/138ac999-a9d9-4825-93c6-4ab38a314146?t=1723981123529", "date":"2024-08-16T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Business / e-commerce"] } , { "id":"1283070", "category":"", "title":"ENI-VERSALIS A MARGHERA, IMPIANTO DI RICICLO MECCANICO DELLE PLASTICHE", "description":"«A Porto Marghera, Venezia, abbiamo realizzato la nostra prima bioraffineria, convertendo i vecchi impianti grazie a tecnologie sviluppate dai nostri centri ricerche. Il rinnovamento ha coinvolto anche gli altri cicli produttivi, rendendoli sempre più proiettati nella transizione energetica. Con questo approccio abbiamo aumentato la capacità installata nelle rinnovabili e stiamo sviluppando un polo per il riciclo delle plastiche». A comunicarlo è il gruppo <a href=\"https://www.eni.com/it-IT/azioni/attivita-mondo/italia/venezia-porto-marghera.html\">Eni </a>sul portale ufficiale. Prossimamente, dunque, l'avvio del primo impianto per il riciclo meccanico delle plastiche.   <h2>PIANO DI TRASFORMAZIONE DI ENI PER 790 MILIONI DI EURO</h2> «Il piano di trasformazione del sito industriale di Porto Marghera, avviato molti anni fa – spiega il gruppo Eni – riguarda tutte le attività di Eni e delle società controllate Enilive, Eni Rewind, Versalis e Plenitude. Le attività previste contribuiranno a concretizzare, attraverso nuovi progetti industriali, la transizione energetica, la riduzione delle emissioni di CO2 e lo sviluppo dell'economia circolare, anche applicata all'energia. Il piano di trasformazione prevede investimenti per circa 790 milioni di euro».", "permalink":"eni-versalis-a-marghera-impianto-di-riciclo-meccanico-delle-plastiche", "imageUrl":"https://www.plasticfinder.it//documents/10181/1283081/iStock-178517556+%281%29.jpg/5dc4e08a-ea6e-4cba-b2e6-8fa8c68bf9ad?t=1723980545186", "date":"2024-08-15T00:00:00.000Z", "categories":["NEWSLETTER","Environment"] } ]

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